CATANZARO-PISA 0-0 CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli 6,5; Scognamillo 6,5, Antonini 7, Bonini 7; Brignola 6 (11’ st Quagliata 6), Pompetti 6 (23’ st Pagano 6), Petriccione 7, Pontisso 6 (37’ st Coulibaly s.v.), Situm 7; Pittarello 5 (11’ st Biasci 6), Iemmello 5,5. All. Caserta 6,5. PISA (3-4-2-1): Semper 7; Canestrelli 6,5, Caracciolo 6,5, G. Bonfanti 6 (29’ st Calabresi 6); Touré 6, Piccinini 6 (24’ st Hojholt 6), Marin 6, Angori 6,5; Arena 6 (24’ st Mlakar 5,5), Moreo 5,5 (45’ st Abildgaard sv); Lind 5 (29’ st Meister 5,5). All. Inzaghi 6. ARBITRO: La Penna di Roma 6. NOTE: Spettatori 8.293 (di cui abbonati 5.831), incasso di 118.447 euro. Ammoniti G. Bonfanti, Scognamillo, Pontisso e Calabresi. Angoli 5-5. Rec. 1’; 3’. CATANZARO - Testa alta e… rodimento. Ancora una volta il Catanzaro guarda negli occhi una big, ma ancora una volta si può rimproverare di aver perso l’occasione di fare un passo avanti un po’ più lungo in classifica, nell’orgoglio, nelle ambizioni. Si potesse assegnare la vittoria ai punti, i giallorossi la meriterebbero senza troppe discussioni: costruiscono, giocano, ci credono di più e meglio, però non sfondano. Anzi, visto che in certi casi essere teneri sotto porta può diventare un peccato capitale, lo 0-0 al “Ceravolo” con il Pisa, stesso risultato dell’andata, verrà digerito in fretta perché non è comunque male. La vicecapolista qualche chance (un paio e solo sui piazzati nel primo quarto della ripresa) l’ha avuta, di conseguenza rimpianto sì, però Caserta può tranquillamente andare avanti. Il primo tempo del Catanzaro è da applausi. Forse mai come stavolta i giallorossi annullano i 18 punti di differenza in classifica per temperamento, atteggiamento tattico, gioco e occasioni rispetto a un avversario in lotta per la promozione diretta. All’intervallo i tiri fra i pali sono 4-0 per Iemmello e soci, le occasioni decisamente di più e più nitide rispetto a quelle, minori e più sporche del Pisa. Quindi le mani che servono per gli applausi tifosi e squadra se le possono pure mangiare se il risultato della prima frazione è sempre 0-0.