Si è concluso con entusiasmo e partecipazione il 17° Motoraduno “Città di Rombiolo”, andato in scena lo scorso weekend, 5 e 6 luglio, trasformando il centro vibonese in una vera e propria capitale del mototurismo con 920 partecipanti.
Organizzato dal club Amici ‘N Moto Rombiolo, l’evento ha rappresentato l’8ª tappa del T.T.R. Mototurismo FMI, attirando centinaia di appassionati da tutta Italia. Un’occasione unica non solo per vivere la passione delle due ruote, ma anche per valorizzare il territorio attraverso un programma ricco di appuntamenti culturali, musicali e adrenalinici.
Spettacoli, tour e musica: un programma a tutto gas
Il motoraduno si è aperto sabato pomeriggio con le iscrizioni, per poi entrare subito nel vivo con esibizioni di motocross freestyle, sexy bike wash e DJ set a cura di DJ De Rito. Tra i momenti clou, il motogiro con aperitivo al Faro di Capo Vaticano, uno dei simboli naturalistici della Calabria.
In serata spazio alla musica dal vivo con la cover band “La Combriccola del Blasco”, seguita da una notte tutta da ballare con DJ Max Pugliese e Morgan Jay Prince, tra techno house e revival.
Domenica tra fede, sicurezza e spettacolo
La domenica ha unito motori e tradizione: dopo il motogiro culturale al Santuario Maria del Carmelo, c’è stata la benedizione dei caschi e un messaggio forte sulla sicurezza stradale con la campagna “Usa la testa, metti il casco”. Il pranzo offerto dal motoclub e la torta finale hanno fatto da preludio al grande concerto conclusivo “Remember ‘90 The Show”, che ha chiuso in allegria la manifestazione.
Una festa per il territorio
La manifestazione, patrocinata da numerosi enti locali e sostenuta da importanti partner, ha riscosso grande successo anche in termini di presenze turistiche, confermandosi un appuntamento fisso per la promozione della Calabria on the road. Come da tradizione, il motoraduno è stato gratuito e aperto a tutti, nel segno della condivisione e della passione per la moto.
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