Nel giorno che a Casella, alle porte di Genova, hanno seppellito tra le lacrime dell’intera cittadina, il piccolo Giuseppe Fraietta, mille chilometri più a Sud, tra i colli dell’Alto Crotonese, un’altra comunità affranta dal dolore, ha pregato e pianto per quel bambino di 6 anni, morto per le ferite riportate, scivolando dalle mani del padre Alessio, che lo stava lanciando ai soccorritori accorsi sotto le finestre della loro casa invasa dalle fiamme.
Il lutto per il piccolo Giuseppe ha unito il piccolo centro di Verzino alla cittadina ligure dove Alessio Fraietta, si è trasferito da anni. In Liguria Alessio ha sposato Enza Sanzone e dalla loro unione è nato Giuseppe. Nella Chiesa Madre di Verzino l’altra sera tardi si è pregato per il piccolo volato in cielo, per la mamma e per Alessio che sta lottando tra la vita e la morte a causa delle ferite riportate durante il tentativo di sfuggire all’incendio che nella notte tra venerdì e sabato, ha distrutto la loro casa, alle porte di Genova.
«Preghiamo per il piccolo Giuseppe, angelo in terra e adesso in cielo – ha esortato don Tomas, il parroco di Verzino nella sua omelia – preghiamo per Alessio, perché possa riprendersi nel corpo e nello spirito, perché abbia la forza di lottare come ha sempre fatto e di non arrendersi mai; preghiamo per Enza, questa madre coraggiosa, che ha permesso che la morte di suo figlio diventasse resurrezione per altri. Preghiamo per tutta la famiglia Fraietta, dimostrando loro che non sono soli».
Anche il sindaco di Verzino Franco Parise che ha partecipato alla veglia insieme agli assessori Rosalba Russo e Pasqualina Chiarello, si è soffermato sulla necessità di essere vicini concretamente alla famiglia Fraietta, alla quale «il fuoco, ha tolto tutto: un figlio, la casa ed anche i ricordi». La veglia di preghiera molto partecipata si è conclusa con una fiaccolata in piazza e poi in via Trento, davanti alla casa dei Fraietta. Ma prima Parise ha ricordato la raccolta di fondi avviata per aiutare la famiglia Fraietta, con l’attivazione (in collaborazione con la Parrocchia, la Credem di Verzino e la Misericordia) di un conto corrente (Pro vittime incendio - Fam. Fraietta Alessio, Iban: IT39 O030 3261 4100 1000 0001 418).