La comunità di Stefanaconi ha vissuto ieri una giornata a suo modo “storica”. Nella perdurante fase congiunturale in cui gli enti locali con sempre crescenti difficoltà riescono a garantire i livelli minimi di importanti servizi socioassistenziali, l’apertura di un asilo nido comunale costituisce davvero un confortante segnale in controtendenza.
A rimarcare il risultato conseguito il sindaco, nonché presidente della provincia di Vibo Valentia, Salvatore Solano che, accompagnato dall’intera compagine amministrativa ed alla presenza di autorità istituzionali e tantissimi genitori che già da domani usufruiranno dell’importante servizio a favore dei propri figli, non si è sottratto al tradizionale rito inaugurale del taglio del nastro.
Il primo cittadino ha parlato di «grande orgoglio nel momento in cui ci accingiamo a realizzare un sogno fortemente inseguito sin dal nostro insediamento ed oggi concretizzatosi nonostante i numerosi ostacoli tecnici e burocratici incontrati». Ormai unica presenza nei comuni limitrofi al capoluogo di provincia, dopo la recente chiusura a Sant’Onofrio dell’unica struttura privata rimasta, il progetto dell’asilo nido comunale muove i primi passi durante la precedente amministrazione Di Sì.
Grazie al finanziamento iniziale di 320 mila euro ottenuto nell’ambito delle provvidenze inserite nel Por Calabria Fesr 2007-2013 viene infatti prevista la riqualificazione di uno degli immobili ubicati di fronte al municipio e precedentemente adibito a scuola media. Ulteriori trentamila euro a suo tempo erogati dal Distretto Socioassistenziale n. 1 di Vibo Valentia grazie un finanziamento ottenuto nell’ambito del “Programma nazionale di cura all’infanzia” ed ulteriori somme attinte dal bilancio comunale dall’amministrazione Solano hanno infine consentito il raggiungimento dell’agognato traguardo.
Un obiettivo comunque non facile da perseguire per come specificato dal sindaco Solano che più volte ha evidenziato la necessità di «venire a capo di un intricato intreccio per trovare infine la giusta soluzione». L’amministrazione comunale, esperita la procedura di affidamento con il previsto finanziamento di circa novantamila euro ottenuti dai fondi Pac, ha assegnato la gestione dell’asilo nido con annesso servizio mensa alla Cooperativa sociale “Vibo Salus” con sede legale in Ionadi. L’asilo nodo garantirà le sue prestazioni fino al prossimo 30 giugno con apertura dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 08.00-16.00.
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