Catanzaro, Crotone, Vibo

Sabato 27 Aprile 2024

Lamezia, la retata a Ciampa di Cavallo: quel ghetto dimenticato tra accampamento rom e ospedale - Nomi e foto

Angela Franceschi
Annamaria Pani
Antonio Galiano
Antonio Palermo
Caterina Butruce
Daniele Amato
Domenico Palmieri
Fabrizio Berlingieri
Georg Holzhausen
Marcello Amato
Pasquale Buffone
Patrizio Amato
Pio Amato
Salvatore Iannazzo
Sandro Bevilacqua
Tonino Amato
Ugo Torcasio

Ciampa di cavallo: la nostra Scampia, il nostro Zen o se proprio vogliamo continuare con i paragoni, la nostra Tor Bella Monaca. Così come avviene nelle grandi città anche Lamezia ha il suo quartiere borderline - ricostruisce la Gazzetta del Sud in edicola -, la sua “zona rossa” dove nessuno può entrare fatta eccezione per i residenti e per gli adepti delle varie organizzazioni criminali che si contendono i traffici illeciti del territorio, gli adepti delle varie organizzazioni criminali che si contendono i traffici illeciti del territorio. Il quartiere Ciampa di cavallo torna alla ribalta delle cronache per l’operazione “Scacco alla regina” grazie alla quale guardia di finanza e magistratura hanno sgominato un sistema ben collaudato di traffico e spaccio di stupefacenti. Ciò a dimostrazione che tutto il quartiere è terra di nessuno dove l’illegalità diffusa regna sovrana. L’altro fattore molto preoccupante è che il traffico illecito era gestito da una donna, una pregiudicata che era riuscita a coinvolgere nel sistema anche dei minorenni, ragazzini che non hanno ancora raggiunto i 18 e i 14 anni d’età. Il quadro che ne viene fuori è quello della periferia degradata dove sembra che nessuno possa far nulla per cambiare le cose, per ripristinare la legalità e il vivere civile. L’incuria delle palazzine popolari che compongono tutto il rione, a pochi metri di distanza dall’ospedale civile e dal centro urbano, sono l’emblema di una città che da anni sa e non si occupa volutamente del “bubbone” Ciampa di cavallo.

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