Narcotraffico ed estorsioni, colpo al clan Soriano di Filandari: 7 condanne per 85 anni di carcere - Nomi e foto
Sono complessivamente 85 gli anni di reclusione, a fronte di una richiesta del pm Annamaria Frustaci ammontante a 174 anni di reclusione, inflitti dal Tribunale collegiale di Vibo Valentia a 7 imputati ritenuti appartenenti al clan Soriano di Filandari coinvolti nell’operazione Nemea ed anche in Rinascita-Scott. La sentenza è arrivata nel corso della notte dopo una lunga camera di consiglio. Gli atti e le contestazioni di Rinascita-Scott sono state unite al processo Nemea. Le condanne sono: 18 anni e 11 mesi a Leone Soriano; 12 anni a Graziella Silipigni; 13 anni e 8 mesi a Giuseppe Soriano; 5 anni a Giacomo Cichello, di 33 anni, di Filandari; 13 anni per Francesco Parrotta; 11 anni e 11 mesi a Caterina Soriano; 10 anni e 9 mesi per Luca Ciconte. I condannati sono tutti di Filandari. Assolti altri 8 imputati. Associazione mafiosa, associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico, spaccio di stupefacenti, estorsione, danneggiamento, detenzione e porto illegale di armi i reati, a vario titolo, contestati. L’operazione Nemea è stata condotta dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Vibo Valentia mentre Rinascita-Scott si è avvalsa anche del Ros di Roma e Catanzaro. Le due inchieste sono state coordinate dalla Dda di Catanzaro.