Non c’è solo il default che pesa come un macigno sulla testa dell’amministrazione di palazzo “Luigi Razza” ma anche il disastro dei problemi quotidiani, quelli che i cittadini purtroppo subiscono giorno per giorno in silenzio, senza trovare neanche la forza di reagire; senza pretendere di far valere i propri diritti, quelli che sono dovuti a chi paga le tasse. E uno dei tanti problemi che affligge la comunità è sicuramente lo sfascio delle strade cittadine, strade ridotte all’osso perché non vedono un briciolo d’asfalto da decenni e per giunta subiscono le “violenze” di ditte che effettuano lavori senza alcun rispetto, verrebbe da dire quasi a tempo perso. E così a subire continuano ad essere i cittadini, gli automobilisti che in questi giorni di pioggia hanno visto peggiorare la situazione e non di poco. Le criticità maggiori sono nelle due rotatorie lasciate a metà nei pressi dell’ospedale Jazzolino e in zona Madonnella. Dovevano contribuire a fare defluire il traffico e invece rappresentano un grande problema da oltre un mese. E come se non bastasse da pochi giorni è stato sfasciato pure l’incrocio nei pressi del Comando della Polizia Municipale. L’intento era quello di poter rifare l’asfalto, ma con i tempi delle imprese che arrivano a Vibo tutto può succedere.
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