Pizzo accoglierà Mattarella con una parata di vip: da Morandi a Malagò, da Jacobs a Zeno FOTO
Nulla sarà lasciato al caso a Pizzo dove si stanno ultimando gli ultimi preparativi in vista dell’arrivo del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che farà il discorso inaugurale del nuovo anno scolastico, dal mastodontico palco allestito presso il Nautico di via Riviera Prangi, a cui seguirà un grande spettacolo con la presenza di tanti ospiti. Perché oltre alla maggiore carica istituzionale ed al ministro della Pubblica istruzione, Patrizio Bianchi, ci saranno anche i vip dello sport e dello spettacolo. Si va dal conduttore della manifestazione, Flavio Insinna (oramai volto stabile dell’evento che trasmette in diretta il discorso del presidente e dell’annesso spettacolo di intrattenimento), al big del panorama musicale Gianni Morandi, sempre sulla cresta dell’onda e il cui target di pubblico va dai giovani agli adulti; sino a Giuseppe Zeno, l’attore più quotato del momento e che con Pizzo ha un forte legame, perché è nella cittadina tirrenica che ha completato il ciclo di studi, essendo stato alunno proprio del Nautico. Un “ritorno” carico di emozioni, tanto per l’icona della televisione italiana quanto per i vecchi compagni, nonché per le giovani generazioni che lo seguono nel piccolo schermo. Giovani che hanno velleità artistiche e non smettono di sognare "perché se ce l’ha fatta Peppe, ce la possiamo fare anche noi". Nella parata figurano anche campioni olimpici che accompagneranno il presidente del Coni Giovanni Malagò; si tratta del centometrista Marcell Jacobs e della velista Caterina Banti; cui si aggiunge uno dei campioni che hanno portato gli Azzurri in auge all’ultimo campionato europeo, il calciatore Leonardo Spinazzola. È ancora in attesa di conferma la partecipazione di uno degli alunni della scuola più famosa d’Italia ”Amici”, ovvero Tancredi.
Pizzo lunedì volerà in alto
Anche se di fatto ha concesso soltanto la location e la base logistica. Tutto il resto è stato organizzato e realizzato dalla Rai. Ma quando si parla di napitini si deve altresì guardare ad ampio raggio, come nel caso di coloro che vivono e risiedono fuori; ad iniziare da quelli trapiantati a Genova che hanno creato un’intera comunità perché Pizzo ce l’hanno nel cuore. Soprattutto per loro la visita del presidente ha un peso specifico notevole ed hanno già detto ai loro amici genovesi di sintonizzarsi su Raiuno alle 16,30 perché il Capo dello Stato parlerà dalla loro cittadina. Un modo anche per far dimenticare l’onta dello scioglimento del Consiglio per ingerenze criminali, il cui decreto è stato vergato proprio da Mattarella che lunedì però riabiliterà con la propria presenza un intero territorio. Lo Stato scende in campo per offrire il riscatto che la comunità merita. E, contestualmente al protocollo posto in essere a tutela della sicurezza pubblica, è iniziata anche l’attività di valorizzazione attivata dal Comune e dalla Provincia (il Nautico è di appannaggio provinciale, al pari di via Riviera Prangi, ex SP522)
Un palco gigante e il ritorno cittadino
Inoltre, il beneficio della visita istituzionale si traduce anche in indotto economico: centinaia gli addetti ai lavori (tra tecnici Rai attivi per la realizzazione del palco di 400 mq, oltre audio/video, parrucchieri, truccatori), naturalmente oltre agli invitati ed ai componenti della banda nazionale, ed alle celebrità e relativo seguito, che già da qualche giorno si sono trasferiti a Pizzo. Strutture alberghiere già piene o prenotate e analoga sorte anche i B&b cittadini. Per i pasti invece, ci penserà l’istituto Alberghiero del capoluogo.
Le limitazioni
L’evento dell’anno ha sollevato l’asticella ma non sarà per tutti, questa è infatti la nota dolente… Falliti i tentativi di “imbucarsi” di esponenti politici, industriali e imprenditori calabresi che avevano preso d’assalto tanto il Comune quanto la Prefettura per ottenere un invito. L’elenco è già stato predisposto e non c’è più spazio. Anche perché l’area dov’è stato realizzato il palco con vista mare, è limitata e per ragioni di sicurezza anche in materia di misure anti-contagio non può supportare grandi numeri. Numero limitato anche per i docenti ed il personale tecnico della struttura che ospita l’evento. Sarà consentito l’accesso a pochissime persone, al fine di consentire anche ad altri calabresi di presenziare. Allo scopo l’Usr ha sorteggiato cinque scuole per ogni provincia. Inoltre a rappresentare la comunità locale sarà la triade commissariale composta da Antonio Reppucci, Giuseppe Di Martino e Antonio Corvo. Mentre a carattere provinciale ci sarà il Prefetto, Roberta Lulli. Ad affiancarla gli omologhi delle altre quattro province calabresi.