Oltre 300 appuntamenti in tutta Italia e anche Vibo ha risposto presente. La Vibo dei volontari che si rimboccano le maniche, che scendono in strada e dicono no all’inquinamento. Perché l’obiettivo è uno: un mondo, un Paese e una Calabria “Plastic free”.
E se ogni anno, 12 milioni di plastica raggiungono i mari di tutto il mondo, “il nostro lavoro è una goccia nell’oceano ma una goccia che fa la differenza”. È convinto di questo il responsabile provinciale dell’associazione Gregorio Greco che, anche in questa occasione, ha guidato il gruppo di volontari che il 26 - nella seconda giornata nazionale - si sono dati appuntamento sulla Strada provinciale per Triparni. Un angolo di provincia che collega il capoluogo al mare, che gli incivili continuano a trasformare in discarica. Come se non esistesse un domani.
Così dalle 8,30 è partita la speciale pulizia, con oltre dieci sacchi di immondizia raccolti in circa tre ore di lavoro. Una delle tante iniziative che in questi anni il gruppo ha promosso: dalle vie del centro alle spiagge e sulle strade. Nel nome dell’ambiente e ad emozionarli è il calore di quanti vedendoli in azione si fermano per seguirli. Come accaduto domenica, “tanti si sono fermati per ringraziarci, un anziano si è anche commosso”.
Una “coscienza che cresce” spiega Greco consapevole che comunque c’è ancora tanto da fare in termini culturali. In ogni caso Vibo c’è e non intende tornare indietro.
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