È stata dimessa nel pomeriggio odierno e sta relativamente bene R.B.Z, la cinquantanovenne di Acquaro che martedì scorso aveva subito una grave intossicazione da funghi, rendendo necessario l’intervento del 118 e dell’eliambulanza, che l’ha trasportata al Gom di Reggio. La donna, unica in famiglia ad averlo fatto, aveva mangiato dei funghi marinati della specie “Lepiota Cristata”, sosia velenoso della “Macrolepiota Procera”, la cosiddetta “Mazza di tamburo”, avvertendo già dopo mezz’ora i sintomi dell’avvelenamento e avvisando il marito, che era andato in camera da letto a riposarsi. Subito dopo aver vomitato la donna e il congiunto sono riusciti ad avvisare il medico di famiglia, arrivato sul posto insieme a un infermiere del luogo. Una solerzia che è stata provvidenziale, in quanto i due sanitari, sinceratisi di cosa fosse accaduto e del perché, e prestate le prime cure, hanno chiamato il Suem, che è arrivato in poco tempo, quasi contemporaneamente all’elisoccorso, avvisato vista la gravità delle condizioni di salute, con la donna che si mostrava lucida solo a tratti. La notizia si era diffusa rapidamente in paese, destando preoccupazione e apprensione. L’eliambulanza, come detto, ha imbracato la donna semi incosciente e l’ha trasportata al Gom, dove a quanto pare, però, forse grazie al fatto che aveva vomitato più volte. non è stato necessario neanche il ricovero al reparto anti veleni. Secondo il marito della signora, che oggi è andato a riprendere la consorte, la sua fortuna è stata che probabilmente la quantità di fungo velenoso è stata minima, altrimenti le conseguenze sarebbero state ben diverse. Alla cinquantanovenne è stata praticata una lavanda gastrica e fatte alcune flebo di fisiologica e qualche altro medicinale specifico. Fortunatamente non ci sarebbero danni a organi vitali. Come detto ora sta relativamente bene ma è un po’ debilitata, poiché in questi due giorni è stata tenuta in rigoroso digiuno. Della notizia gioiscono quanti si sono preoccupati tra parenti, amici e conoscenti. Tanti auguri di una pronta ripresa alla signora, avrà tempo di riprendersi e poi farà sicuramente più attenzione quando mangerà nuovamente dei funghi. Raccomandazione che vale per tutti quelli, tanti, che vanno ghiotti di questo gustoso alimento. Visto che se non lo si fa potrebbe non esserci una seconda chance.