Ancora atti vandalici, ancora violenza, ancora cattiveria nel territorio di Isola Capo Rizzuto. Questa volta ad essere preso di mira è stato il minibus della “Cooperativa Sociale Le Castella”, ovvero un mezzo necessario al trasposto dei diversamente abili presso le strutture di cura e, in estate, nel lido attrezzato gestito dalla stessa cooperativa.
Un atto vile, l’ennesimo, mirato ancora una volta a colpire le fasce deboli, prima i bambini con la devastazione avvenuto all’interno delle scuole dell’infanzia e dei parco giochi, adesso i disabili.
Il fattaccio è avvenuto nella notte tra mercoledì 29 e giovedì 30 dicembre, esattamente alle 00.35, come si evince dalla immagine raccolte da una telecamera di video sorveglianza che ha immortalato una persona nel momento preciso del grave atto.
La Cooperativa, nella persona del presidente Giovanna Pennisi, ha già provveduto ad effettuare regolare denuncia alla locale tenenza dei Carabinieri fornendo, al contempo, le stesse immagini. Con rabbia la stessa Pennisi commenta la vicenda: “Siamo delusi e amareggiati, è stato colpito un mezzo riservato esclusivamente al trasporto dei diversamente abili, con servizi domiciliari e di assistenza.
Chiunque sia stato ha rivolto un attacco ai più deboli e non certo verso la cooperativa, le ruote si ricomprano, il gesto ignobile resta e l’autore dovrebbe vergognarsi e chiedere scusa pubblicamente. Le immagini parlano chiaro e l’autore è stato già individuato dai Carabinieri”.
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