Catanzaro, Crotone, Vibo

Venerdì 22 Novembre 2024

Contro la violenza, prima del derby Medimo-Dasà consegnate targhe al sindaco Scaturchio e ai carabinieri

 
 

È stato spostato a oggi pomeriggio alle 15:30 al comunale di Melicuccà l’atteso derby di terza categoria, (Girone E) tra la Nuova Medimo Oratori e l’Asd Dasà, rinviato domenica 27 marzo per via di una tempesta di sabbia. Si tratta di un match molto atteso per due ordini di ragioni. In primis perché sarà preceduto da una cerimonia di condanna di ogni forma di violenza attraverso la consegna di due targhe realizzate artigianalmente dall’artista locale Antonietta Campisi. Una di esse andrà al Sindaco di Dasà, Raffaele Scaturchio, contro l’aggressione dallo stesso subita nelle settimane scorse nella sede municipale per la solidarietà ai carabinieri di Arena, precedentemente a loro volta aggrediti da alcuni degli aggressori di Scaturchio. Reca una frase di Gandhi: “Il sentiero della non violenza richiede molto più coraggio di quello della violenza”. L’altra, invece, con un semplice grazie esprime gratitudine agli uomini dell’Arma di Dinami per il loro servizio sul territorio. La partita, poi, avrà anche un alto valore agonistico: la possibilità di essere ammessi ai playoff per la promozione in seconda categoria. Le squadre, infatti, si trovano a un solo punto di distanza in classifica (quarto posto Dasà a 26 e quinto Medimo con 25) e domenica prossima si gioca l’ultima di campionato, che vede matematicamente già promosse il Serrata e la Rosarnese (entrambe 43 punti). In tal caso il Dasà è avvantaggiato, poiché in caso di vittoria andrebbe matematicamente agli spareggi per la promozione. Dovrebbe invece attendere l’ultima di campionato in caso di pareggio, poiché al terzo posto vi è il Laurena a 27 punti e si dovrebbe vedere l’esito del match conclusivo di ognuna delle tre competitor dirette. Stessa attesa dovrebbe fare anche la Medimo, pure in caso di vittoria oggi. Insomma, si prospetta una bella ed entusiasmante gara in cui c’è già una vincitrice: la legalità. L’altro lo decreterà il match. Che sia il migliore.

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