Si terrà tra i rifiuti ingombranti la festa patronale di San Pantaleone a Papanice, popoloso quartiere di Crotone, in programma questa sera. Lo denuncia il consigliere comunale Enrico Pedace, che già nei giorni scorsi aveva sollecitato l’amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Voce a rimuovere mobili, divani, frigoriferi e televisori dalle zone - come viale Calabria - nelle quali è previsto il passaggio dei fedeli durante la processione. Ma la raccolta degli ingombranti continua a rappresentare un importante deficit sia per il Municipio che per la sua società Akrea. Infatti, solo lo scorso giovedì l’azienda Rocca, incaricata dalla partecipata del Comune di Crotone ad effettuare il servizio, ha ripreso le operazioni di rimozione degli ingombranti posizionati sia dentro che all’ingresso dei due centri di raccolta (uno sorge in piazzale della Pace, l’altro nel quartiere Tufolo). Lo stallo s’è interrotto dopo che l’ente, in seguito all’approvazione del bilancio previsionale 2022, ha erogato alla sua controllata 250 mila euro per sanare le pendenze passate legate alle attività di smaltimento degli ingombranti. Non a caso, le difficoltà economiche di Akrea nell’ottemperare alle obbligazioni finanziarie contratte col privato hanno determinato l’accumulo di mobili ed elettrodomestici in diversi angoli della città. Compresa la frazione di Papanice, che oggi si ritrova a celebrare il suo patrono in mezzo a rifiuti di ogni genere.