Le comunità dell’entroterra colpite pesantemente 61 anni fa dal disastro ferroviario della Fiumarella, con lutti e dolori, non dimenticano. Sabato 17 dicembre commemoreranno le vittime di quella sciagura con l’iniziativa “Il valore della memoria, il sapere dell’identità”. Sotto il patrocinio dei comuni dell’area e del consiglio della Regione Calabria, l’appuntamento vedrà la partecipazione di esponenti regionali, provinciali, militari, religiosi, oltre che dei sindaci. Grazie all’indispensabile collaborazione di “Ferrovie della Calabria”, alle 9.10 un convoglio ferroviario (treno ordinario 317) da Soveria Mannelli si muoverà verso Catanzaro, fermandosi nelle varie stazioni per accogliere a bordo i passeggeri. Poi nello scalo ferroviario di via Milano del capoluogo regionale dalle 10.15 si susseguiranno gli interventi e le riflessioni delle autorità. Al termine l’apposizione di una targa commemorativa. Il giorno seguente, alle 17.30, nella chiesa di San Bernardo di Decollatura il vescovo della diocesi di Lamezia Terme, monsignor Serafino Parisi, presiederà una Santa Messa in suffragio delle 71 vittime. Un appuntamento per testimoniare la memoria ancora viva di un tragico evento che, a ridosso delle festività natalizie di 61 anni fa, in pieno Boom economico, si abbatté sulle comunità dell’entroterra, dispensando giorni funesti e tanta commozione che varcò i confini del circondario. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro