E’ stato con tutta probabilità un corto circuito, forse prodotto dal malfunzionamento di una presa di una stampante ad innescare un violento incendio nel Comune di Cirò; solo l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco del distaccamento di Cirò Marina, intervenuti insieme ai carabinieri della locale Stazione, ha permesso di sedare le fiamme e delimitare i danni, comunque ingenti. Attorno alle 15,30, di oggi, il fuoco è divampato all’improvviso nell’ufficio finanziario mentre il personale dipendente era a lavoro per il normale rientro settimanale anche nelle altre stanze dell’antico Palazzo che si affaccia sul centralissimo corso Lilio. Le fiamme che si sono sviluppate rapidamente ha devastato gli arredi, le apparecchiature e polverizzato tutto il materiale cartaceo presente dell’ufficio finanziario; il fuoco si è esteso anche al corridoio adiacente che collega l’ingresso con la sala consiliare, dove domani si sarebbe dovuto svolgere il consiglio comunale. Fuliggine e fumo hanno invaso tutto il primo piano e il grande scalone dell’entrata principale, rendendo i locali impraticabili.