Una città a vocazione turistica, con scorci oltremodo suggestivi, ma la cui ascesa è frenata da diverse e annose difficoltà che la attanagliano. Specie nel centro storico, dove bisogna fare i conti con edifici dismessi, fatiscenti e spesso diroccati che costituiscono fonte di pericolo, oltre ad oltraggiare l’immagine delle zone in cui sono ubicati. Dopo anni, forse è arrivato il momento di far cambiare “volto” al territorio. O almeno questo è il presupposto col quale il sindaco Sergio Pititto, intende cambiare registro. Sul tavolo dell’amministrazione quindi un fascicolo difficile da “esplorare”, perché racconta di decine di immobili abbandonati, che degradano diverse aree (alcune anche di rilievo) e, oltre ad essere diventati ricettacoli di animali, rappresentano un serio pericolo poiché non sono nemmeno in sicurezza e costituiscono altresì una seria minaccia in materia di igiene sanitaria. Negli anni diversi sindaci cercarono di “sistemare” le cose, arrivando ad emettere ordinanze per obbligare i proprietari ad intervenire, quantomeno per garantirne la messa in sicurezza; ordinanze disattese. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro