Catanzaro, ancora niente stipendi: i dipendenti del Sant'Anna incrociano le braccia
I dipendenti del Sant’Anna hospital hanno incrociato le braccia e organizzato una nuova iniziativa di protesta: da stamattina sono in assemblea permanente perché l’Azienda non ha ancora saldato gli stipendi arretrati come era stato concordato nel corso dell’ultima riunione in Prefettura fra il management, il sindacato Cgil, il commissario dell’Asp Spaziante e lo stesso prefetto Ricci. Nella settimana scorsa l’Azienda sanitaria provinciale ha regolarmente pubblicato nei confronti della clinica due determine di liquidazione della somma complessiva di circa 1,5 milioni di euro. Si tratta dei soldi che dovrebbero servire a saldare gli arretrati. «Il motivo di questo mancato pagamento sarebbe un vecchio debito superiore al milione che la clinica ha con Equitalia, ma a quanto ne sappiamo la cifra è di massimo 200mila euro, quindi devono pagarci tutti i nostri stipendi come avevano assicurato», hanno detto i lavoratori, che minacciano di restare nella struttura (all’esterno sono stati attaccati dei manichini vestiti da infermieri) anche di notte e fino a quando non riceveranno ciò che spetta loro.
Il sindaco Fiorita chiede incontro con Cda e Prefetto sul presente e sul futuro della struttura
Questa mattina il presidente del Consiglio Comunale, Gianmichele Bosco, ed il consigliere comunale Vincenzo Capellupo si sono recati presso la clinica Sant’Anna Hospital di Catanzaro per incontrare i lavoratori della struttura sanitaria impegnati in un sit-in di protesta. La struttura d’eccellenza è ormai da tempo coinvolta in una intricata vicenda che ha creato enormi danni all’assistenza sanitaria di qualità in Calabria, alle tante professionalità impiegate ed all’intero tessuto socio-economico della città.
I due rappresentanti dell’amministrazione comunale hanno condiviso con il sindaco Nicola Fiorita la necessità di chiedere al Prefetto di Catanzaro che il Comune di Catanzaro, con il suo sindaco, possa essere stabilmente coinvolto al tavolo, istituito in Prefettura, sul presente e sul futuro della struttura sanitaria in ragione della delicatezza della vicenda e delle sue ripercussioni sul territorio. Inoltre, sempre oggi il sindaco ha formalmente richiesto un urgente incontro al Consiglio di amministrazione del Sant’Anna Hospital per affrontare i temi e le problematiche emersi nell’incontro con i lavoratori.