Pedone investito a Pizzo: ma all'ambulanza giunta da Tropea è andata a fuoco una gomma

Investito mentre attraversa sulle strisce pedonali. È successo questo pomeriggio all’artista locale Rocco Bruni, investito appunto da un’auto in transito, mentre attraversava lungo le strisce pedonali di via Marcello Salomone (zona Milino). L’uomo è rimasto per circa 45 minuti sull’asfalto, prima che giungesse l’ambulanza (nella struttura sanitaria di Vibo non avevano mezzi a disposizione ed è intervenuta un’ambulanza di Tropea) ed ulteriori 10 minuti prima che il mezzo si rimettesse in moto…a causa di un’avaria. I soccorsi non sono stati immediati, poiché a Vibo non c’erano ambulanze disponibili e, pertanto, sono intervenuti i sanitari di Tropea (peraltro l’equipaggio era sguarnito di medico, visto che a bordo c’erano soltanto l’infermiere e l’autista). Ma non è tutto. Una volta arrivati sul luogo dell’incidente, dal mezzo è fuoriuscito un odore acre e, giusto l’abilità dell’autista ha fatto scongiurare il peggio, perché lo pneumatico stava iniziando ad andare a fuoco. Munito di estintore ha così provveduto a sanare la situazione (peraltro non si tratta di un episodio singolo). Subito dopo Bruni è stato stabilizzato (riferiva dolori lancinanti alla gamba e al braccio) e trasportato al pronto soccorso dello Jazzolino per le prime cure e gli approfondimenti del caso. A gestire la viabilità l’agente della Polizia locale, Concetta Cutuli (da qualche giorno nominata responsabile della viabilità, quale vice del comandante) e, almeno sul fronte viario non si sono registrati grossi problemi.
Morale della storia: in caso di ictus (o si pensi pure al peggio) cosa ne sarebbe stato dell’uomo? E in merito all’avaria legata allo pneumatico… è la seconda volta in 5 giorni che l’autista provvede a segnare il principio di incendio.
Possibile che nel Vibonese la sanità sia così malconcia?