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Vibo, nuovo ospedale. Sarà la volta buona? “Opera conclusa in tre anni”

Sarà la volta buona? Vibo Valentia, città capoluogo di provincia dal 1992, attende impaziente di poter avere il nuovo ospedale. Dopo la prima pietra nel 2004 sono trascorsi quasi vent’anni e ora, dopo una serie di peripezie, ritardi e pastoie burocratiche, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto è convinto di essere sulla strada giusta. Sono stati consegnati oggi pomeriggio nell’aula consiliare di palazzo Luigi Razza, con la firma del “verbale”, i lavori di consegna parziale” del nuovo ospedale.

I tecnici della Cittadella regionale, il Rup Domenico Pallaria e Pasquale Gidaro, dirigente edilizia sanitaria e investimenti tecnologici del dipartimento della Salute, hanno sottolineato come questa volta la strada intrapresa sia quella giusta. Niente intoppi, niente più interruzioni dunque, e progetto legato alle opere complementari (durata 415 giorni) pronto a partire prima dell’estate. Per il termine dell’opera sono previsti tre anni.

Pallaria e Gidaro, insieme alle massime autorità politico-istituzionali, civili, militari e religiose del territorio, hanno fatto il punto della situazione nell’area (situata all’ingresso Nord della città a due km dallo svincolo autostradale di Sant’Onofrio) dove sarà costruito il nuovo ospedale m. Una sorta di nuova prima pietra (la quarta dopo quelle del 2004 - all’epoca sindaco Elio Costa oggi presente alla consegna dei lavori - del 2007 e del 2012) che ha ricevuto anche la solenne benedizione di don Nunzio Maccarone, vicario generale della diocesi Mileto-Nicotera-Tropea.

Una vera e propria odissea che ora potrebbe veramente portare al lieto fine. Presente, tra gli altri, anche il direttore dei lavori, ing. Domenico Angotti in rappresentanza, insieme agli ing. Paolo Filippis e Sandro Ibidio.

“Non è solo un passo in avanti - sottolinea Maria Limardo sindaco di Vibo - ma la consegna dei lavori di un cantiere che ci auguriamo possa proseguire senza soluzione di continuità per i tre anni necessari all’esecuzione dell’opera. Abbiamo atteso tanto, ci sono stati degli intoppi, ma vogliamo guardare avanti con la certezza che ci ha garantito il governatore Occhiuto, il quale vigilerà perché l’opera possa essere completata nell’arco dei tre anni”.

Nel video le dichiarazioni integrali di Domenico Pallaria, Pasquale Gidaro e Maria Limardo

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