Una nuova e terribile perdita per la cittadina tirrenica. In quel di Lamezia, presso il cui nosocomio era ricoverato, in mattinata si è spento il professor Giuseppe Pagnotta, presidente del sodalizio Murat onlus. Uomo di cultura, commercialista, già docente di scuola secondaria ed amministratore del Comune di Pizzo; uomo integerrimo che si è tanto speso a vantaggio della città che tanto ha amato, riuscendo così a coniugare altresì la sua grande passione per la storia alla promozione del territorio. Il prof. Pagnotta lascia una grande impronta a Pizzo ed un ricordo indelebile nei napitini che tanto lo hanno stimato, apprezzato ed amato. D’altronde si è tanto prodigato per portare il nome della città oltre ogni confine territoriale, ed allacciando forti rapporti con la Francia, arrivando a stringere intensi legami anche con i discendenti di Gioacchino Murat e facendo altresì da anello di congiunzione tra i luoghi natii di Murat (Labastide-Murat, Cœur-de-Causse) e Pizzo, dove è stato fucilato e dove si trovano le sue spoglie mortali. A tal proposito, proprio a Pagnotta si deve l’ambiziosa ricerca delle ossa del “re sovrano” presso la chiesa matrice di San Giorgio (ricerca avviata anche con i Ris di Messina ma successivamente sospesa per volontà della diocesi), nonché la rievocazione storica delle ultime cinque giornate di vita di Murat, rappresentazione che continua puntualmente ad incassare il boom di presenze.. Un professionista che si è saputo fare apprezzare da tutti e la cui scomparsa lascia un vuoto incolmabile nella comunità napitina. “Arrivederci prof.” anche questa cronista vuole porgerTi l’ultimo saluto.