Tropea, la rupe dell'Isola frana giù. Macrì: "Non ci sono problemi di sicurezza" FOTO | VIDEO
A Tropea l’estate è già iniziata e sono già numerosi i turisti stranieri ad aver raggiunto la perla del Tirreno. Ma la primavera tropeana è stata scossa il 7 aprile scorso e ieri pomeriggio, 18 maggio, dalla caduta di parte del costone della Madonna dell’Isola. Ieri è crollato una parte posta praticamente sopra al giardino del santuario ed è crollata nella galleria che collega la spiaggia dell’isola alla spiaggia della Linguata e alla grotta del Palombaro. Un angolo di paradiso molto frequentato dai turisti anche purtroppo nei giorni scorsi nonostante ci fosse il divieto di transito nel cantiere. Il sindaco Giovanni Macrì manifesta tranquillità rispetto all’accaduto e rassicura i cittadini. Gli interventi sono decollati tanto alla base dello scoglio di Santa Maria dell’Isola, quanto presso il soprastante giardinetto alle spalle dell’omonimo Santuario. Il primo serve da contrasto all’erosione costiera ed è stato avviato con fondi comunali (circa 200mila euro), con la speranza che la Regione intervenga e se ne faccia carico. Il secondo valuta la messa in sicurezza della grotta e del giardino, in particolare. Si tratta di quegli interventi di somma urgenza che porteranno a stabilizzare l’opera e, in una seconda fase, a restituirla in totale sicurezza alla fruizione pubblica. Ad addentrarsi nel merito, il sindaco Giovanni Macrì ed il geologo Aldo Battaglia, attraverso le videointerviste realizzate sul posto.