Soverato sceglie nel segno della continuità, ma sono molte le novità all’interno del Consiglio comunale. Le urne che eleggono l’architetto esperto in urbanistica Daniele Vacca come nuovo sindaco, rimescolano le carte con tante new entry. La lotta all’ultimo voto all’interno e all’esterno della lista vincitrice, ridisegna le posizioni dominanti che potrebbero pesare non poco all’interno della composizione della nuova giunta, ma tra i consiglieri eletti in maggioranza e minoranza si potrebbero palesare anche i legami politici che potrebbero dar vita già dal primo consiglio comunale alla definizione di gruppi consiliari con simboli partitici. Nella prossima settimana l’insediamento del nuovo Consiglio, in cui si conferma la presenza di Emanuele Amoruso, in pole position per la carica di vicesindaco. Il primo degli eletti con oltre mille voti, ha un lungo percorso politico alle spalle con esperienze da assessore al turismo e, nell’ultimo anno, di presidente del consiglio. Professionista nel campo della comunicazione Amoruso si è sempre speso per la promozione culturale e turistica della cittadina, ma in tanti sono pronti a scommettere che il suo ritorno nell’esecutivo potrebbe far emergere anche altre competenze racchiuse in deleghe differenti da quelle per cui si è sempre speso. Gli elettori confermano la fiducia anche a Francesco Matozzo responsabile di un laboratorio d’analisi e presidente della squadra di pallavolo cittadina di Serie A2, ex assessore con deleghe nell’ambito ambientale. Uomo di molti fatti e poche parole, Matozzo è pronto a rimettersi in gioco nella nuova esperienza accanto al sindaco Vacca con cui dal principio ha dato vita al progetto di Cambiamenti. Chiude il tris di ferro Sara Fazzari nella vita operatrice socio-sanitaria all’interno dell’Ospedale Pugliese di Catanzaro, studentessa di scienze infermieristiche al secondo anno, nonché assessore alle politiche sociali da quasi 8 anni. Sua l’anima delle numerose iniziative di solidarietà partite nella cittadina in cui ha lavorato per il potenziamento dei servizi di assistenza alle famiglie svantaggiate della città. In pole position per un posto nell’esecutivo anche la geometra Giusy Altamura, quarta degli eletti. Dopo un’esperienza in minoranza in cui si era distinta proprio per gli interventi nell’ambito delle opere pubbliche contro il suo attuale sindaco, Altamura sposa il progetto di “Cambiamenti” in cui ha ricoperto con convinzione il ruolo di capogruppo di maggioranza nell’ultima breve legislatura di Alecci. Si confermano all’interno del Consiglio anche Daniela Prunestì, ex assessora all’istruzione nell’ultima tornata elettorale e Rosalia Pezzaniti che torna in campo dopo due anni di fermo e dopo aver ricoperto il ruolo di assessore all’ambiente nella prima consiliatura di Ernesto Alecci. Torna in consiglio dopo anni di assenza anche Salvatore Riccio imprenditore nel settore balneare ed ex assessore al bilancio e vicesindaco ai tempi delle consiliature di Raffaele Mancini e Leonardo Taverniti. È una new entry anche la docente di matematica Caterina Gatto che già si era distinta alle ultime Regionali. Nei banchi della minoranza siedono invece: Azurra Ranieri imprenditrice nel settore nautico specializzata in buisiness administration e International law a capo di una delle più note aziende calabresi che rappresenta 50 anni di di cantieristica italiana in tutto il mondo; Donatella Pelaggi nota avvocata catanzarese appartenente a una delle famiglie più stimate del capoluogo, quella dell’avvocato Elio Pelaggi, donna con una carriera professionale spesa alla Regione in ruoli apicali che ha scelto Soverato come sua seconda casa; Luca Marcella il più giovane nel Consiglio, perito informatico e professionista nel campo della grafica e dell’informatica e con un attestato di operatore socio sanitario e Stefano Frangipane, impiegato all’interno di un centro scommesse della cittadina soveratese e impegnato come collaboratore all’interno della squadra di volley cittadina.