Consiglio comunale, lotta per la presidenza. E Donato...

Si allungano i tempi per la proclamazione dei consiglieri comunali eletti nella tornata dello scorso 12 giugno. A fronte dell’attivismo che ha caratterizzato questi primi giorni di mandato per il neo sindaco Nicola Fiorita, il percorso per la definizione della nuova amministrazione comunale si sta rivelando un po’ più farraginoso. Certo, ci sono delle verifiche da eseguire con puntiglio sui numeri usciti dalle urne al primo turno ed è ovvio che l’Ufficio centrale elettorale si prenda il tempo necessario. Le operazioni potrebbero concludersi probabilmente tra oggi e domani, ma a questo punto non è escluso che la proclamazione degli eletti possa avvenire se non nel fine settimana all’inizio della prossima.
Soltanto dopo questo passaggio formale il sindaco procederà alla convocazione entro dieci giorni del Consiglio comunale, seduta che sarà presieduta dal consigliere “anziano”, ossia il più votato della lista che ha raccolto più consensi. Sarà quindi Eugenio Riccio, stando ai numeri acquisiti finora, a svolgere le funzioni presidenziali nel corso dell’assise che sarà chiamata ad eleggere i propri vertici. E questo sarà già un primo passaggio chiave. Perché se è vero che ora tutte le attenzioni sono focalizzate sulle scelte che Fiorita prenderà per la composizione della nuova Giunta, è anche vero che le strategie per la scelta del nuovo presidente dell’assise daranno indicazioni chiare sullo stato di salute delle coalizioni. L’area Valerio Donato ha attualmente la maggioranza con 18 seggi, quella che fa riferimento a Fiorita ne ha nove, quattro per Antonello Talerico, uno per Wanda Ferro. Le aspettative, anche da parte di diversi esponenti della coalizione donatiana, sono quelle di riuscire a individuare una figura propria, che potrebbe alla fine essere lo stesso Riccio.