Catanzaro, Crotone, Vibo

Sabato 23 Novembre 2024

Catanzaro, è il giorno della nuova Giunta comunale. Ma già si pensa alla presidenza del Consiglio

Palazzo De Nobili sede del Comune di Catanzaro
Marinella Giordano, Nicola Fiorita e Bonaventura Lazzaro
Giusi Iemma
Aldo Casalinuovo
Antonio Borelli
Donatella Monteverdi
Nino Cosentino

Confronti, richieste e qualche aspettativa delusa hanno caratterizzato le ultime giornate che il sindaco Nicola Fiorita ha trascorso per far quadrare i conti sulla nuova Giunta chiamata ad affiancarlo nei prossimi cinque anni a Palazzo De Nobili. Oggi alle 11.30 la presentazione dell’esecutivo ibrido, ossia formato da componenti politiche e da componenti tecniche. Non è stato semplice arrivare a questo punto, con l’esigenza da un lato di tenere coesa la coalizione in vista del futuro stress test della presidenza del Consiglio e della tenuta numerica in aula, vista la maggioranza in mano all’area Donato; dall’altro con il non facile compito di riuscire a far sentire comunque “considerate” le forze e i protagonisti della campagna elettorale, anche alla luce di performance rilevanti in termini di preferenze ma anche dell’instaurazione di importanti relazioni politiche nazionali. Stando alle indiscrezioni delle ultime ore non dovrebbero esserci significative variazioni sul tema rispetto alle anticipazioni di ieri. In Giunta entrerebbero per l’area dem Giusy Iemma, vicesindaco con delega all’Istruzione, e Aldo Casalinuovo, assessore all’Ambiente; per Cambiavento Donatella Monteverdi andrebbe alla Cultura; l’area Talerico vedrebbe il tecnico Antonio Borelli alle Attività economiche, Marketing del territorio, Turismo e Patrimonio; e poi altri tecnici come Marina Mongiardo al Bilancio; Raffaele Scalise ai Lavori pubblici; Marinella Giordano alla Polizia municipale, sicurezza e legalità; Bonaventura Lazzaro alle Politiche sociali; Antonio Cosentino allo Sport. Il sindaco tratterrebbe Urbanistica, Partecipate e Politiche del mare. Queste ultime deleghe sono peraltro legate a temi fondamentali per lo sviluppo futuro del capoluogo: Piano strutturale comunale, lavori di completamento del porto, gestione in primis di Amc e Catanzaro servizi. Il sindaco dovrebbe poter contare per il primo aspetto, sul sostegno tecnico di colui che potrebbe essere nominato capo di gabinetto, l’ingegnere Pasquale Squillace, deus ex machina della campagna elettorale. Per quanto riguarda gli altri ambiti, c’è l’ipotesi di nominare ai vertici dell’Amc l’avvocato Eugenio Perrone, mentre al Comalca potrebbe andare l’avvocato Chiara D’Amato; si tratterebbe di figure tecniche indicate dall’area Pd. Ma sono anche tutte questioni che saranno ufficializzate soltanto nei prossimi giorni e settimane, una volta che i meccanismi amministrativi entreranno a regime. E poi c’è da convocare il primo Consiglio comunale, quello dell’insediamento ma anche, e soprattutto, quello dell’elezione del presidente dell’assise. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

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