Per il secondo anno consecutivo, causa Covid, anche la festa di San Rocco a Capistrano si è conclusa domenica 12 con la sacra effige esposta all’esterno e la celebrazione della solenne S. Messa all’aperto voluta, nonostante il cielo nuvoloso ed un fastidioso venticello alquanto freddo, dal parroco Padre Antonio Calafati per consentire ad un maggior numero di fedeli di parteciparvi, anche perché la Messa all’aperto del sabato sera non era stato possibile celebrarla per l’insistente pioggia. Il parroco ha celebrato dal sagrato della chiesa madre, dove è stato posizionato un altare mobile, mentre il coro ha trovato all’ingresso della chiesa e i fedeli e lo stesso sindaco Marco Martino, muniti di mascherine, si sono seduti all’aperto sulle centinaia di sedie posizionate e distanziate dai collaboratori del parroco. Durante la celebrazione della S. Messa proprio sul cielo di Capistrano è sembrato che le nuove provenienti dal Tirreno e quelle provenienti dal Ionio (Capistrano è quasi al centro dell’istmio che separa i due mari) si dovessero minacciosamente scontrare da un momento all’altro. Invece, dopo una lieve pioggerella che ha spinto solo poche persone a ricoverarsi in chiesa e nelle case vicine, si sono fermate proprio sulla verticale della Chiesa, facendo intravedere uno squarcio di cielo quasi sereno e facendo cessare il fastidioso venticello che faceva persino girare le pagine delle Letture e del Vangelo e svolazzare la finalmente ricamata e lavorata tovaglia dell’altare. Il parroco Padre Calafati ha ringraziato i presenti, il sindaco, il coro parrocchiale ed i collaboratori che si sono prodigati per la postazione delle sedie ed ha evidenziato come ancora sia necessario osservare le regole anti Covid, vaccinazioni comprese, e invocare San Rocco, noto anche per avere confortato e guarito molti appestati, affinché interceda per la fine della pandemia Covid nel mondo, non dimenticando di sollecitare i fedeli a rivolgere le preghiere anche alla Beata Vergine Maria della quale si festeggia la Natività il 12 settembre, che, quest’anno, coincide con la seconda domenica di settembre dedicata, in Capistrano, da secoli, alla festa di San Rocco. Al termine della S. Messa, il coro e i fedeli hanno intonato la litania lauretana ed invocato San Rocco cantando l’Inno dedicato al Santo, è stato goduto uno spettacolo pirotecnico e, infine, la Statua è stata riportata in Chiesa, sperando che il prossimo anno la festa possa avvenire in piena normalità con spettacoli in piazza, con la processione della sacra effige per le vie del paese guidata dal parroco e seguita dalla banda musicale e dei fedeli oranti.