L'atmosfera natalizia irrompe a Pizzoni, piccolo centro dell'entroterra Vibonese e coinvolge l'intera comunità. Un Natale in un certo qual modo caratterizzato dall'abilità all’uncinetto delle donne del luogo che, in un crescendo di entusiasmo, hanno calamitato l'attenzione dei maschi del luogo, dei giovani, dei bimbi e degli anziani a Pizzoni una quarantina di donne hanno prodotto, lavorando appunto all’uncinetto, una buona quantità di "quadratini" di diversi colori, lavori e filati. Un'opera patchwork da cui è nato il più originale albero di Natale della provincia di Vibo, a costo zero. L’idea è venuta fuori da una donna del paese, la signora Eva Pasquino, la quale nello scorso mese di settembre aveva invitato alcune sue conoscenti, brave nel lavorare all’uncinetto, a realizzare questi quadratini in modo da produrne in una buona quantità, sufficiente per poter poi ricoprire luna struttura metallica realizzata dagli uomini del paese. Non si sono spesi soldi per comprare i filati occorrenti per fare i vari pezzi, ma è stato fatto uso di vecchi maglioni che ormai non venivano più usati. Con i gomitoli ottenuti sfilando i vecchi indumenti è stato possibile ottenere il materiale necessario allo scopo. A dare una mano d’aiuto e contribuire alla realizzazione dell’opera è stata anche la nonnina del paese, Iolanda Bono, la quale alla veneranda età di 90 anni si è data da fare, lavorando all’uncinetto per creare un buon numero di pezzi patchwork. Il lavoro è stato portato a termine con gran successo. L’albero è stato già realizzato e situato nella piazza principale del paese dove sarà acceso il giorno di San Nicola che cadrà il prossimo sei dicembre. Con altri pezzi patchwork è stato realizzato anche il presepe e con quelli rimasti sono stati abbelliti i balconi e le finestre del paese. Sarà per tutti i bambini una grande festa e anche una grande soddisfazione per gli adulti che sono stati in grado di realizzare un’idea alquanto bella ed originale per allietare i trascorrere in allegria il Santo Natale.