Chiude l’anno con un bilancio positivo , l’Avis di Arena, che domenica scorsa, con 30 sacche raccolte, e tre nuove donazioni (una trentina nel corso dell’anno), archivia positivamente il 2021, con soddisfazione da parte del presidente Nicola Larobina, del direttivo e degli straordinari volontari che si prodigano per dare un aiuto concreto e indispensabile a chi ha bisogno. Un impegno sorprendente, quello della “normanna” Avis comunale, che si conferma come una delle più attive a livello provinciale e che nel 2021 (di pochissimo) non è riuscita a migliorarsi solo perché, causa Covid, sono state annullate due donazioni (Acquaro e Dinami) che avrebbero permesso di incrementare la prestazione filantropica e solidaristica, necessaria a garantire la vita a chi ha bisogno essenziale di sangue. Un’attività che, comunque, travalica anche in altre necessità, attraverso la collaborazione con altre associazioni. Come quella con Telethon, che una settimana fa, grazie alla partecipazione dei ragazzi dell’associazione cattolica locale, ha permesso di vendere tutti i cuori di cioccolato e i gadget in dotazione, per un introito di 750 euro circa. Risultati per cui Nicola Larobina ringrazia lo staff sanitario (dottoressa Graziella Castagna e infermieri Irene Condino e Gregorio Riso), le amministrazioni comunali (Arena, Acquaro e Dinami), l’azione cattolica e la parrocchia di Arena, per la collaborazione, e tutti i donatori. A questi ultimi, ovviamente, il ringraziamento più grande, che normalmente veniva sottolineato con una grande cena conviviale di fine anno, annullata da due anni causa Covid e sostituita con il gradito omaggio di un cesto natalizio di prodotti tipici locali. Perché anche la riconoscenza, ed il cibo prelibato, fanno buon sangue.
Arena, l’Avis chiude in positivo il 2021 con la raccolta sangue FOTO
Bene anche la collaborazione con Telethon, domenica raccolti circa 750 euro
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