Catanzaro, Crotone, Vibo

Domenica 28 Aprile 2024

Catanzaro, l’isola pedonale fa rifiorire corso Mazzini

 
 
 
 
 
 
 
 

Solo parole, dialoghi in allegria e vociare di bambini. E nell’aria non l’odore acre dei fumi delle auto ma i profumi di stagione e quelli provenienti da pasticcerie e panifici. Uno scenario inconsueto per corso Mazzini, tornato ieri per due ore e mezza a misura d’uomo. L’isola pedonale ha funzionato, stando al riscontro delle persone che hanno scelto di passeggiare nel cuore del centro storico, senza il frastuono del traffico, tra piazza Garibaldi e piazza Cavour, dal San Giovanni, per intendersi, fin quasi alla funicolare. Netta la differenza tra la parte di Corso riservata ai pedoni e quella aperta alla circolazione stradale; il passaggio da una parte all’altra è quasi traumatico e i catanzaresi hanno scelto inequivocabilmente la prima. E pensare che c’era anche la partita allo stadio, altrimenti ancora più persone avrebbero probabilmente scelto di trascorrere la prima serata sul Corso. Iniziative con artisti di strada, tra mangiafuoco, teatri e intrattenimento con trampolieri e altre maschere hanno catturato l’attenzione di tanti; l’operazione del Comune con Lab32 sembra funzionare bene. Le chiese aperte con i loro tesori culturali e gli scorsi panoramici, come la terrazza del San Giovanni, hanno curato la parte più culturale. E poi le attività commerciali, alle prese con numerosi avventori. Non è ancora il momento di tirare le somme, ma già nelle prossime ore un primo bilancio sarà fattibile, anche se l’isola pedonale è ancora in fase di rodaggio; i prossimi sabati daranno ulteriori indicazioni. Si era ormai abituati, forse, alla chiusura di corso Mazzini solo nel periodo natalizio, quando il movimento è maggiore. Ma provare a rendere questo un appuntamento fisso potrebbe arrivare a incidere sulle abitudini, cominciando a far diventare finalmente la città, almeno una prima “fetta”, più a misura d’uomo. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

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