Corsa campestre, fase provinciale. Un’altra soddisfazione per l’istituto di istruzione superiore “Enrico Fermi” di Catanzaro: ha conquistato il primo posto in graduatoria. Sì, sono proprio gli alunni e le alunne della dirigente Teresa Agosto ad accedere alla fase finale. Ce l’hanno fatta alla grande. E questo, per la categoria femminile, grazie alle allieve Alessia Megna, Jenny Dara, Chiara Caligiuri e Claudia Costantino. Per la categoria maschile, invece, hanno giocato un ruolo decisivo, Gregorio Scicchitano, Alessandro Rachetta, Giuseppe Talarico e Mattia Babbino. Ancora una volta, sacrificio, sudore e passione pagano. L’evento è di oggi. Si è svolto, questa mattina, nella suggestiva cornice del parco “Scolacium” di Roccelletta di Borgia. In lizza, diverse scuole secondarie di secondo grado della provincia di Catanzaro. Per l’esattezza, sono scesi in campo i seguenti istituti: liceo Galluppi, istituto Industriale Scalfaro, liceo Fermi, Grimaildi-Pacioli, Liceo Campanella L.T., Iis Guarasci Calabretta di Soverato, Is Majorana di Girifalco. Come ha dichiarato il professore di scienze motorie e discipline sportive del liceo sportivo Fermi del quartiere Lido di Catanzaro (unico Liceo Sportivo della provincia di Catanzaro e scuola capofila dei licei sportivi della Calabria), Umberto Conforti, «gli alunni e le alunne si sono date "battaglia" su un percorso ricavato all'interno del parco della misura di 1500 mt per la categoria femminile e 2500 per la categoria maschile. Accedono così alla finale regionale in programma a fine febbraio, in un luogo ancora da destinare (forse Pizzo o ancora Catanzaro)». «Non era per niente scontato – ha aggiunto ancora Conforti- che anche quest'anno potessimo avere belle soddisfazioni "sportive" in continuità con le attività svolte lo scorso anno e che ci hanno visto protagonisti indiscussi su tutte le gare disputate. La stagione sportiva- ha puntualizzato- inizia bene per i ragazzi che hanno la soddisfazione di salire sul gradino più alto del podio sia con la categoria maschile che con quella femminile. Alessia Megna (prima di categoria), Jenny Dara (quinto posto), Chiara Caligiuri (sesto posto) e Claudia Costantino (decimo posto) hanno portato i punti necessari affinché il "Fermi" salisse al primo posto in graduatoria. Anche in campo maschile gli alunni Gregorio Scicchitano (secondo posto), Alessandro Rachetta (sesto posto), Giuseppe Talarico (settimo posto) e Mattia Babbino (undicesimo posto) sono stati in grado di conquistare il gradino più alto del podio». Che dire, particolarmente entusiasti, contenti e soddisfatti sono i professori Antonio Badolato e Umberto Conforti del lavoro svolto finora da tutto il Dipartimento di scienze motorie del Fermi e auspicano «ancora nuovi traguardi da raggiugere per tutti i propri alunni che alla fine della gara, insieme ad alcuni docenti e discenti, si sono dedicati alla raccolta dei rifiuti che erano presenti sul percorso: bottiglie, plastiche, carte e oggetti vari tanto da riempire quattro sacchetti che sono stati poi consegnati al personale in servizio perché possano essere conferiti in discarica... sport, salute ed ecologia... cosa vogliamo di più?». Un buon esempio, ci sembra di capire, di sostenibilità ambientale dello sport. E anche “all’ambiente fa bene fare sport”, vero?