Nei locali della Basilica Mariana di Gimigliano si è riunito il Consiglio di Amministrazione presieduto da monsignor Vincenzo Zoccoli. In apertura di seduta il CdA ha formulato gli auguri di Buon compleanno all'arcivescovo Metropolita monsignor Claudio Maniago affidando alla protezione della Vergine Santa il servizio episcopale che da un anno sta offrendo alla diocesi. Si è proceduto alla surroga dei consiglieri in rappresentanza della forania Gimigliano-Taverna e della Provincia di Catanzaro: i nuovi membri sono don Antonio Ranieri e il presidente Amedeo Mormile. Quest'ultimo ha assicurato la vicinanza e il sostegno dell'Amministrazione Provinciale per tutte le iniziative pastorali e collaterali che vedono nel Santuario di Porto un secolare punto di riferimento per migliaia di pellegrini e fedeli. Il Consiglio ha dato atto all'impegno del sindaco di Gimigliano avv. Laura Moschella per i progetti di riqualificazione dell'area antistante la Basilica con il potenziamento dei servizi per i visitatori, in particolare per la costruzione dei nuovi bagni, del parco giochi per i bambini e del punto ristoro in fase di definizione. Numerosi anche i lavori di ammodernamento e messa in sicurezza della viabilità che collega la Basilica a Gimigliano. Il Consiglio ha anche approvato il bilancio consuntivo e l'agenda pastorale del 2023, con i primi grandi pellegrinaggi che inizieranno come da tradizione il martedì dopo Pasqua e con il pellegrinaggio diocesano del 25 aprile. Verrà anche potenziato il servizio liturgico e pastorale con la presenza del vicario foraneo don Antonio Ranieri e con i sacerdoti della zona. Ai lavori del consiglio ha partecipato anche il sindaco di Cicala Alessandro Falvo. Da parte di tutti l'auspicio che una nuova fase storica dopo la pandemia si sta aprendo a Porto, con l'intento di valorizzare la secolare tradizione e la fede che da secoli alberga nelle popolazioni della provincia di Catanzaro di cui la Madonna di Porto è Patrona. Le varie attività saranno supportate dal servizio di accoglienza con il diacono Andrea Arcuri e l'associazione di volontariato "Amici del Santuario di Porto".