Belgio, Lituania, Croazia, Regno Unito e… Catanzaro, insieme, per “Outside”- Open commUniTies for SustaInableDevelopmEnt”. Si chiama così il progetto Erasmus+kA2 che ha visto l’Istituto di istruzione superiore “Enrico Fermi” di Catanzaro ancora una volta attivo protagonista di una significativa esperienza internazionale. L’evento conclusivo del progetto finanziato dalla Comunità europea (e inserito nel programma Erasmus+ Partenariati Strategici misti) ha avuto luogo martedì 21 febbraio presso l’auditorium “A. Scopelliti” della scuola guidata dalla dirigente Teresa Agosto. Arricchendo sempre più di professionalità e competenza il suo profilo, l’IIS “Fermi”, scuola capofila dell’intervento, ha colto appieno «l’opportunità di confrontarsi, condividere e, allo stesso tempo, disseminare gli obiettivi raggiunti quale concreto strumento di comunicazione e valorizzazione del percorso intrapreso». Nel corso della mattinata, alla presenza di un parterre d’eccezione, sono stati condivisi contributi di varia natura, suggellando la fattiva cooperazione tra scuole e diverse realtà territoriali. A testimonianza del forte legame tra questa scuola e il territorio calabrese difatti hanno preso posto nell’Auditorium di viale Crotone i seguenti ospiti: il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso; il dirigente del settore agricoltura della regione Calabria, Francesco Chiellino; Walter Pacida, imprenditore nonché presidente provinciale Confagricoltura; Valentina Mazza, rappresentante del WWF di Catanzaro; Savina Moniaci, ambasciatrice provinciale del Programma Erasmus +; Giulio Benincasa, referente istituzionale Programma Erasmus+ / e Twinning per l’USR Calabria. La manifestazione finale Erasmus +, animata e rafforzata dalla presenza di tutti i protagonisti, ha permesso di dare voce a esperienze didattiche e formative maturate dai beneficiari negli ultimi tre anni scolastici. Sono proprio le classi IV E del liceo linguistico e VG del liceo scientifico (con i loro familiari), la professoressa Maria Prospero (referente dei progetti Erasmus + dell’IIS Fermi), le docenti referenti Romilde Mauro e Giovanna Valeo, i partner tecnici, Irene Morici e Luca Pagliaricci dell’associazione “Trekkify”, ad aver vissuto intensamente questa particolare sfida, sfida ambientale in primis, all’insegna dell’innovazione, delle nuove tecnologie e del cambiamento nei processi di apprendimento (e non solo). Le testimonianze di questi allievi e di queste allieve si commentano da sole: «Non è stato solo un progetto virtuale – hanno illustrato, con non poca commozione- , ma un progetto che ci ha dato l'opportunità di esprimere tutte le nostre idee di fronte a delle persone nuove, persone straniere e con culture completamente differenti dalle nostre. Inoltre è stato un progetto che ci ha dato la possibilità di sperimentare la metodologia openschooling. Sono queste – hanno aggiunto- le esperienze che ci fanno crescere e ci fanno comprendere la bellezza e la diversità del mondo al di fuori delle quattro mura in cui siamo abituati a vivere. Non è stato facile, in quanto ci siamo dovuti riunire in dei gruppi e creare da zero un ipotetico progetto da far realizzare a degli esperti. Non avevamo mai - hanno confessato- affrontato un compito cosi realistico e serio. Ci siamo quasi sentiti più grandi, degli adulti responsabili e indipendenti che dovevano svolgere un compito di vitale importanza. Tutti abbiamo dato il meglio che avessimo da offrire, abbiamo sfruttato al massimo le nostre capacità e il risultato è stato fantastico. Ci siamo divertiti, ci siamo sentiti ascoltati e abbiamo capito di avere anche un valore all'interno di affari più grandi di noi!». Per l’istituto di istruzione “Fermi” del quartiere Lido di Catanzaro si tratta di un’altra indelebile pagina di alta formazione firmata con entusiasmo da alunne e alunni adeguatamente motivati, capaci di guardare al sostenibile con proposte imprenditoriali nuove e creative. Per riprendere le parole del presidente provinciale Confagricoltura, Walter Placida, «il futuro è nelle mani delle giovani generazioni e, se le nuove leve saranno così ben formate ed indirizzate su un rinnovato rispetto dell’ambiente e su idee così innovative ed ecologiche, queste generazioni sapranno e potranno curare i danni di chi li ha preceduti». E ancora, condividendo la riflessione del referente istituzionale Programma Erasmus+ / e Twinning per l’USR Calabria, Giulio Benincasa, è davvero fondamentale «acquisire competenze trasversali affinché tutti i docenti possano trainare i loro colleghi e i ragazzi in questa bellissima avventura. Questo grande risultato ha consentito all’IIS Fermi di raccontarci e progettare alcune startup veramente innovative». Grande, pertanto, può dirsi la soddisfazione maturata dall’istituto motore e promotore dell’evento, IIS “Fermi”, nella persona del dirigente scolastico Teresa Agosto, in armonia con un operativo team di lavoro di docenti, discenti, personale scolastico, accomunato e motivato da un intento comune: passione, amore incondizionato per il proprio lavoro.