Catanzaro, Crotone, Vibo

Domenica 28 Aprile 2024

Pizzo, giornata di prevenzione oncologica tra i ragazzi dell'Ittl

 
 
 

Giornata di prevenzione oncologica tra i ragazzi dell'ITTL di Pizzo, grazie alla sezione provinciale della LILT (Lega Italiana Lotta ai Tumori), coordinata dalla dottoressa Maria Grazia Santagata. Nell'ambito dell'iniziativa nazionale "LILT for men", infatti, è stata lanciata una campagna di prevenzione ai tumori maschili tra gli studenti delle classi quarte e quinte del Nautico di Pizzo. La giornata si è aperta con un seminario informativo, tenuto dal dottor Giuseppe Ciambrone, andrologo e urologo. Durante questo primo momento, che ha avuto luogo nell'auditorium scolastico, la LILT ha distribuito agli studenti un opuscolo e ha consiviso del materiale divulgativo tramite slide, nell'ottica di stimolare una riflessione e far raggiungere ai giovani alunni, non solo ai maschietti, una maggiore consapevolezza sui rischi, le problematiche e le principali patologie e malattie cui si può andare incontro senza una adeguata prevenzione. Il dottor Ciambrone ha quindi mostrato ai ragazzi le più comuni tecniche di indagine, dalla semplice osservazione all'autopalpazione del testicolo, spiegando quali sono i casi più comuni per i quali bisogna preoccuparsi o che comunque rappresentano un primo campanello di allarme. Al termine del seminario, il medico si è intrattenuto con 10 studenti che hanno fatto esplicita domanda per sottoporsi ad una visita ecografica in situ resa possibile grazie alla predisposizione di un ambulatorio mobile allestito presso i locali scolastici. Soddisfatti gli organizzatori ed il Dirigente scolastico Francesco Vinci, che ha voluto promuovere questa campagna di prevenzione tra i suoi ragazzi. «Non esiste nulla di più importante della salute - ha commentato l'avvocato Vinci - e per questo siamo felici di aver ospitato l'iniziativa della LILT, che tra l'altro ha offerto ai nostri ragazzi l'opportunità di una visita specialistica qui a scuola». Molto felici anche i genitori dei ragazzi, che prestando il loro consenso hanno dimostrato ai docenti dei propri figli il loro apprezzamento per iniziative di questo genere.

leggi l'articolo completo