E’ stata una cerimonia toccante quella svoltasi ieri mattina organizzata dall’Istituto Omnicomprensivo di Filadelfia alla presenza di don Antonio Grande, parroco della chiesa di San Teodoro, per accogliere la Croce dei migranti di Cutro. Un momento di riflessione nel corso del quale sono state ricordate le decine di vittime del naufragio avvenuto davanti alle coste del Crotonese, dove un’imbarcazione, partita dalla Turchia, si è spezzata in due a causa del mare mosso a pochi metri dalla riva, causando una strage nella quale hanno trovato la morte anche numerose donne e bambini che fuggivano da un mondo dove i diritti umani vengono calpestati, alla ricerca di una vita migliore, ignari dell’amaro destino che li attendeva quando stavano per toccare la terra.
La croce è stata accolta presso la scuola media, in località Piano delle Grazie, alla presenza della preside Maria Viscone, degli studenti del Liceo scientifico e dell’Ipsia accompagnati dai loro insegnanti, e di numerose persone che con commozione hanno accompagnato la Croce dalla scuola media alla parrocchia di San Teodoro, passando dalla chiesa del Carmine. Per gli studenti e per quanti hanno partecipato alla cerimonia sono stati momenti di riflessione nel periodo in cui la chiesa si prepara a celebrare la Passione di Cristo e la Resurrezione.
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