I risultati in termini di visibilità mediatica per una destinazione turistica che viene scelta come location per le riprese di un format televisivo non si esauriscono con la messa in onda del programma. Quello è semplicemente il momento conclusivo, il prodotto finale, di un percorso che somma tanti momenti spontanei di promozione e proiezione all’esterno come quelli che in questi giorni Tropea sta vivendo con lo chef Alessandro Borghese, nel Principato per girare una nuova puntata dell’ottava stagione di 4 Ristoranti, tra i programmi di punta e più seguiti del palinsesto Sky. La tappa dedicata alla Costa degli Dei andrà in onda presumibilmente in autunno. Dagli affacci con vista sul Santuario di Santa Maria dell’Isola alla Scalinata letteraria, passando dai vicoli del centro storico e fino alle spiagge. Lo Chef Alessandro Borghese sta raccontando la sua settimana appena iniziata ed il suo soggiorno nel territorio ai suoi numerosissimi seguaci attraverso storie e post sui suoi canali social raccogliendo entusiasmo ed interesse, anche al grido di Cipolla Rossa di Tropea a go go! Il turismo che si declina con le emozioni eno-gastronomiche e con le produzioni autentiche del nostro paniere agroalimentare – sottolinea il Sindaco Giovanni Macrì – restano leve strategiche di un preciso percorso di marketing territoriale e di rafforzamento della reputazione identitaria ed esperenziale della nostra destinazione in Italia e nel mondo, attraverso le quali continuiamo a costruire alleanze e prospettive di sviluppo non solo per Tropea ma per l’intero territorio e la Calabria. È innegabile – aggiunge – che vi sia su Tropea ormai un’attenzione mediatica senza precedenti, esito per nulla scontato di quello che non ci stancheremo mai di indicare, difendere e promuovere come governo della bellezza, senza il quale – scandisce – ogni paesaggio, per quanto incantevole, compete con tutti gli analoghi paesaggi del mondo. A fare la differenza resta la capacità istituzionale, sociale ed imprenditoriale di narrare e di comunicare, di targetizzare e di destagionalizzare, di analizzare, selezionare e di intercettare – conclude Macrì – mercati, partner, eventi e la stessa fiducia dell’universo dei media. Come 4 Hotel di Bruno Barbieri, altro format che ha visto il Principato protagonista sempre sulla piattaforma Sky, 4 Ristoranti vede sfidarsi quattro imprenditori, questa volta ristoratori proprietari di locali dotati di una caratteristica comune, ad esempio il tipo di cucina o la collocazione geografica, che valutano a vicenda tra di loro le proprie attività, sotto la supervisione di Alessandro Borghese. I parametri di valutazione sono quattro: location, servizio, menu e prezzi. Ognuno dei ristoratori, a turno, ospita per un pasto presso il proprio locale Borghese e gli altri tre colleghi. Dopo ogni pasto, i ristoratori assegnano un voto. Anche Borghese esprime il proprio voto, ma non viene rivelato al confronto, che si va a sommare ai voti dei ristoratori e può confermare o ribaltare il risultato finale. I punteggi finali vengono svelati solo dopo la proclamazione del vincitore, che ottiene un riconoscimento in denaro del valore di 5 mila euro da investire nella propria attività.