Da un lato c’è il Crotone, penultimo con 14 punti, dall’altro il Cosenza, quart’ultimo a quota 19, e questo pomeriggio, alle 18.30 allo stadio “Scida”, si affronteranno in quello che è un derby che mette in palio decisivi punti salvezza. Un derby in tono minore, guardando la classifica, ma non per questo meno atteso e importante. Pitagorici e silani si giocano non solo il prestigio, ma tre punti pesanti nell’economia della stagione, si giocano la speranza di raggiungere un obiettivo difficile ma ancora non impossibile.
Qui Crotone
In positivo o in negativo, in casa Crotone c’è la consapevolezza che il derby di oggi pomeriggio con il Cosenza segnerà la svolta a questa disastrosa stagione. «Si tratta di una partita determinante per noi – spiega mister Francesco Modesto – e bisogna affrontarla in modo adeguato, con la cattiveria giusta. Sappiamo bene che questo match ha un peso importante, una valenza determinante sia perché è un derby, sia per accorciare la classifica. Chiunque sarà schierato in campo dovrà avere l'atteggiamento giusto, ovvero quello di vincere la partita. Sono passati solamente due giorni dall'ultima gara, bisogna subito archiviare e guardare al presente, a chi abbiamo di fronte». Il tecnico non potrà contare su Cuomo, squalificato per un turno e, al suo posto, potrebbe inserire Canestrelli, Mondonico o adattare qualcun altro. «Abbiamo varie possibilità – sottolinea –. Canestrelli è rientrato da poco dal problema al ginocchio, Mondonico può ricoprire bene quel tipo di ruolo, in più abbiamo qualcuno che si può adattare». Probabile formazione: Modesto in porta dovrebbe confermare il giovane Saro, mentre in difesa insieme a Nedelcearu e Golemic ci sarà uno tra Mondonico e Canestrelli. A centrocampo, sull’out di destra è ballottaggio tra Mogos e Calapai, mentre a sinistra dovrebbe ritornare Sala. Come interni Estevez e Awua. In attacco, giocheranno Borello o Marras e Kargbo con Maric o Mulattieri come unica punta.
Qui Cosenza
Nuova opportunità per Pierpaolo Bisoli. L’allenatore del Cosenza punta sullo “Scida” per rimediare i suoi primi punti in riva al Crati. Il valore del derby ha un peso molto particolare. Al di là dei campanilismi, i cosentini devono vincere se vogliono mandare un messaggio alle uniche tre squadre più attardate in classifica. «Per il Crotone è una delle ultime occasioni per agganciarsi al gruppone e noi possiamo fare il vuoto rispetto a chi segue. Dobbiamo giocare con determinazione e vincere i contrasti pure nella metà campo avversaria. La squadra di Modesto è partita per altri obiettivi, rispetto a noi ha un atteggiamento molto più spregiudicato. Dovremo dimostrarci capaci di approfittare delle nostre opportunità per colpire». Probabile formazione: Bisoli ha anticipato pure il ritorno al centrocampo a cinque. Nel reparto mediano quasi certamente si vedranno Carraro, Palmiero e Kongolo. Quest’ultimo recuperato al pari di Laura che appare il favorito per giocare insieme a Caso in attacco. Sulle corsie laterali Bittante, Liotti e Situm si contendono le due maglie utili. In difesa potrebbe toccare a Rigione riposare. L’ex Chievo è in ballottaggio con Hristov, ma appare ancora leggermente favorito sul bulgaro. In dubbio Ndoj, che Bisoli ha ammesso di non aver visto bene contro il Como. Da valutare quindi se sarà l’ex Brescia ad essere tagliato dall’elenco dei 24 convocati.