CATANZARO-BARI 1-2 MARCATORI 22’ pt Fazio (C), 42’ st Antenucci (B) rig.; 1’ st D’Errico (B). CATANZARO Nocchi 6; Martinelli 6 (1’ st Gatti 6), Fazio 6,5, Scognamillo 6,5; Bayeye 5,5, Cinelli 5,5 (30’ st Maldonado 6), Verna 5,5 (23’ st Carlini 6), Vandeputte 6; Sounas 5,5 (38’ st Cianci sv); Vazquez 5,5, Biasci 6 (23’ st Iemmello 5,5). All. Vivarini 6 BARI Polverino 7; Belli 6 (1’ st Mazzotta 6), Terranova 6, Gigliotti 6, Ricci 6 (6’ st Di Cesare 6); Maita 6,5, Maiello 6,5, D’Errico 7,5; Botta 5,5 (1’ st Galano sv, 16’ st Mallamo 6), Cheddira 6; Antenucci 7 (45’ st Scavone sv). All. Mignani 6,5 ARBITRO Feliciani di Teramo 5,5 NOTE Paganti 7.614 (abbonamenti non validi per la giornata giallorossa), incasso non comunicato. Espulso Branduani dalla panchina 17’ st. Ammoniti Verna, Polverino, Scognamillo, Carlini e Di Cesare. Angoli 6-2; Rec. 1’; 5’. CATANZARO - L’illusione Fazio, un rigore generosissimo trasformato da Antenucci, una magia di D’Errico dopo 29 secondi della ripresa. Il Bari rimonta il Catanzaro e spegne il sogno dei giallorossi. La squadra di Vivarini non ha meritato la sconfitta, ma è stata piegata comunque dal carattere e dalla tecnica della capolista, che non si è persa dopo il vantaggio dei giallorossi, ha pareggiato dal dischetto con il solito Antenucci (ma il contatto fra Bayeye e Ricci ha fatto protestare moltissimo i calabresi) a fine primo tempo, poi ha piazzato il colpo del ko in avvio del secondo con il destro a girare di D’Errico. Le Aquile hanno reagito di nervi, hanno spinto e cercato almeno il pari, ma quando hanno centrato la porta (con Vandeputte e Gatti) hanno trovato sulla propria strada il bravo Polverino. Foto Monteverde