È stato presentato questa mattina il nuovo direttore sportivo rossoblù Fabio Massimo Conti, dal direttore generale Raffaele Vrenna, presso la sala stampa dello "Scida". Marchigiano, nato nel 1980, proviene da un’esperienza pluriennale nella Fermana in cui ha ricoperto dapprima il ruolo di direttore sportivo e poi, dal 2014, quello di direttore generale ottenendo anche una promozione in Serie C nella stagione 2016-17.
Arriva a Crotone per sostituire Beppe Ursino che ha lasciato dopo 27 anni. "Per me è un onore – spiega il neo ds rossoblù - perché Ursino ha lavorato qui per tantissimi anni. Il fatto che la società gli abbia permesso di stare qui a lungo testimonia la fiducia che ripone nelle persone. Adesso, però, dobbiamo pensare al presente, dobbiamo pensare al nostro campionato in una categoria in cui il Crotone non gioca da diversi anni. Le difficoltà saranno tante ma dovremo essere bravi noi a non lasciare nulla al caso".
Che genere di direttore sarà? "Sarò presente, starò sul campo insieme alla squadra, allo staff, al mister. Durante gli allenamenti, nei ritiri, starò sempre al fianco del gruppo che dovrà avere un supporto a 360 gradi".
Il direttore generale spiega come sia stato semplice scegliere Conti come direttore sportivo. "Il posto era vacante – ricorda –. Ci conosciamo da diversi anni, abbiamo collaborato quando stavo a Vercelli, lui alla Fermana. Si tratta di un professionista umile, ambizioso, giovane ma con una certa esperienza. Ha voglia di rivalsa come noi per cui è stata una scelta molto naturale".
Il diesse pitagorico chiarisce il motivo per il quale non è arrivato prima. "Ringrazio innanzitutto la società per la pazienza che ha avuto – conclude -. Ho dovuto lavorare per il ripescaggio della Fermana, società in cui lavoravo prima e mi sembrava doveroso. Arrivo a Crotone facendo un salto di qualità importante, in una terra bella, in una piazza blasonata. Ci sarà da lavorare tanto, tutte le compagini faranno la gara della vita contro di noi, ma dovremo essere bravi a volte anche a pazientare per cercare di ottenere dei risultati importanti. I tifosi? Spero tanto di rivedere quel dodicesimo uomo in campo che si è visto per tanti anni allo “Scida” e spero anche che ci seguiranno in massa anche nelle trasferte per raggiungere tutti insieme obiettivi importanti".
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