CATANZARO-FRANCAVILLA 4-1 MARCATORI Iemmello (C) 17’, Bombagi (C) 32’ p.t.; Bombagi (C) 21’, Curcio (C) 37’, Cardoselli (F) 42’ s.t. CATANZARO (3-5-2) Fulignati 6,5; Martinelli 6,5, Brighenti 7,5, Scognamillo 6,5; Situm 6,5 Bombagi 7,5 (30’ st Curcio 6,5) Ghion 6,5 (30’ st Cinelli 6), Pontisso 7 (15’ st Verna 6), Vandeputte 7,5 (38’ st Katseris sv); Iemmello 7,5 (15’ st Cianci 6), Biasci 7. All. Vivarini 7,5. FRANCAVILLA (3-4-2-1) Avella 6; Minelli 5, Miceli 5 (1’ st Solcia 5,5), Idda 5; Pierno 5,5 (1’ st Carella 5,5), Macca 5 (11’ st Maiorino 5,5), Giorno 5 (11’ st Risolo 5,5), Caporale 5,5; Cisco 6,5, Cardoselli 6; Ekuban 5,5 (31’ s.t. Mastropietro sv). All. Calabro 5. ARBITRO Bordin di Bassano del Grappa 6,5. NOTE Spettatori 6.943 di cui 2.405 abbonati, incasso di 76.932 euro. Ammoniti Macca, Caporale, Cisco, Scognamillo, Idda e Martinelli. Angoli 8-10. Rec. 2’; 4’. Il “Ceravolo” è l’aeroporto in cui sono programmati solo decolli. Il Catanzaro vola: 4-1 alla Virtus Francavilla e ormai sembra lanciato in una corsa contro sé stesso, più che con gli avversari. Sempre superiore, a tratti in modo imbarazzante per la facilità con cui la qualità individuale messa al servizio della squadra spacca le partite. Iemmello, due volte Bombagi e Curcio firmano l’incontro, gli ospiti piazzano la bandierina solo nel finale con una rovesciata di Cardoselli, quando è già tutto deciso. Iemmello apre l’incontro su lancio di Situm al 17’ del primo tempo: scatto per superare Miceli, doppio passo per scartare il portiere Avella, facile appoggio a porta vuota. Gol numero 11 dell’attaccante che è anche il regista più avanzato di una squadra che spesso pare giocare come quelle della Playstation. Il raddoppio di Bombagi, 15° marcatore diverso nella stagione, è la naturale conseguenza di una frazione dominata: palla gestita sulla sinistra da Scognamillo, traversone di Pontisso sul lato opposto e scivolata della mezzala. Cambiando l’ordine dei fattori il risultato non cambia: è la proprietà transitiva insegnata da Vivarini. Il Francavilla ha tante assenze, fa poco, e in quel poco o sbatte su una difesa super (Brighenti è un maestro delle marcature preventive) o su Fulignati, che mette una pezza sul tiro di Cisco dopo un pallone perso malamente da Ghion. Nella ripresa, dopo un’occasione sprecata da Iemmello, Bombagi fa tris, di testa, su punizione di Vandeputte: minuto 21’. Poi tanti cambi, il joystick in mano di Biasci e Vandeputte: tacco del primo, incursione del secondo, rete di Curcio. A 3’ dalla fine la rovesciata di Cardoselli su assist di Cisco: gli unici a salvarsi nella Virtus oltre al portiere Avella. Foto Salvatore Monteverde