CATANZARO-AVELLINO 4-1
MARCATORI: Marconi (A) al 12’, Biasci (C) al 31’ p.t.; Iemmello (C) al 24’, Biasci (C) al 44’, Pontisso (C) al 48’ s.t.
CATANZARO (3-5-2): Fulignati 6,5; Brighenti 7, Fazio 6, Scognamillo 6,5; Situm 7, Sounas 6,5 (dal 26’ s.t. Brignola 6,5), Ghion 7,5, Verna 6,5 (dal 39’ s.t. Pontisso 6,5), Vandeputte 7; Iemmello 7,5 (dal 45’ s.t. Cianci s.v.), Biasci 7,5 (dal 45’ s.t. Bombagi s.v.). (Sala, Grimaldi, Tentardini, Welbeck, Curcio, Gatti, Katseris, Cinelli). All. Vivarini 7
AVELLINO (3-5-2): Pane 7; Moretti 6, Benedetti 5,5, Auriletto 5; Ricciardi 6, Mazzocco 6 (dal 42’ s.t. Garetto s.v.), Matera 6 (dal 37’ s.t. Maisto s.v.), D’Angelo 6 (dal 22’ s.t. Casarini 6), Tito 6; Russo 5,5, Marconi 6,5 (dal 42’ s.t. Gambale s.v.). (Marcone, Sottini, Di Gaudio, Trotta, Perrone). All. Rastelli 6
ARBITRO: Galipò di Firenze 6
NOTE: Spettatori 9.777 di cui 2.405 abbonati, incasso di circa 120.000 euro. Espulso Auriletto al 27’ s.t. Ammoniti Fulignati, Benedetti, Mazzocco, Brighenti, Scognamillo. Angoli 6-3. Rec. 1’; 5’.
CATANZARO. Sempre più in alto. Il decollo: di rabbia, d’orgoglio, con il cuore, le gambe e le idee. Con la qualità e la consapevolezza dei più forti. Al “Ceravolo” non c’è mai scampo, nemmeno se ci provi in tutti i modi come ha fatto l’Avellino, passato in vantaggio e poi ribaltato dai gemelli del gol: Biasci sulla respinta di un rigore parato da Pane, Iemmello con un inserimento dei suoi, una perla sulla solita prestazione dominante, ancora Biasci per completare la partita perfetta e cancellare la rete iniziale di Marconi, Pontisso a rifinire il 4-1 nel recupero. Gara spettacolare, merito anche degli ospiti, primo tempo più o meno equilibrato, nel secondo il monologo delle Aquile, che hanno spiegato le ali: +14 sul Crotone, bisogna essere generosi per definire il derby di lunedì prossimo in trasferta uno scontro diretto. Mancano otto incontri, la capolista se n’è andata.
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