
C'era un patto tra 'ndrangheta e mafia nella gestione delle attività illecite tra la provincia di Torino e quella di Cuneo. Anche questo è emerso nel corso dell'indagine 'Carminius' del Gico della guardia di finanza e del Ros dei carabinieri.
Alcuni presunti esponenti legati alla 'ndrina Bonavota e uomini di Cosa Nostra attivi a Carmagnola e in alcune zone del Cuneese si sono spartiti il traffico di stupefacenti, estorsioni e le videoslot con una "gestione non bellicosa", come è stata definita dagli inquirenti.
© Riproduzione riservata