Il dolore di chi ha vissuto, a pochi metri dalle proprie abitazioni il dramma di Cutro, è intensissimo. Giuseppe Enrico abita davvero a un tiro di schioppo dal mare: «Domenica scorsa ero lì, uno scempio. Uno strazio vedere tutti quei bambini. Sono rimasto per ore qui. Non posso dimenticare una donna con la faccia piena di escoriazioni. Non si può descrivere quello che abbiamo vissuto. Non doveva succedere, si potevano salvare. Queste immagini mi resteranno per sempre».