È stato un Primo maggio all'insegna dell'emergenza coronavirus. Non più la tradizionale adunata alla Montagnella di Carfizzi per festeggiare il lavoro ed i lavoratori, ma una cerimonia sobria che si addice alla situazione attuale che sta vivendo il Paese. Questa mattina, infatti, solp il presidente facente funzioni della Provincia di Crotone, Giuseppe Dell'Aquila, assieme al sindaco di Carfizzi, Mario Antonio Amato, si sono recati alla Montagnella per posare una corona di fiori ai piedi del monumento che ricorda le lotte operaie e contadine. È dal Primo maggio del 1919 che le popolazioni dei comuni arberesce dell'Alto Crotonese di Carfizzi, Pallagorio e San Nicola dell’Alto si incontrano alla Montagnella per festeggiare la giornata dei lavoratori. Oggi la manifestazione è diventata un punto di riferimento per i sindacati di Cgil, Cisl e Uil e per tutta la provincia di Crotone. «Oggi più di ieri - ha commentato Dell'Aquila - è necessario difendere i diritti dei lavoratori, oggi più di ieri si deve difendere il lavoro». «Il pensiero - ha aggiunto il reggente dell'ente intermedio - va però anche a chi in questi mesi ha perso il lavoro, a chi sta pagando e pagherà per questa emergenza sanitaria, piccole e medie imprese, operai, lavoratori stagionali».