Federproprietà: "Ecco il modello virtuoso per rilanciare il commercio a Catanzaro"
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La città vuole darsi una chance per sopravvivere, tentando di porre fine allo stillicidio ormai quotidiano degli esercizi commerciali che chiudono i battenti, incapaci di reggere i canoni d’affitto che nel centro storico - sempre più spopolato e impoverito - sono spropositati rispetto al numero degli utenti e alla loro capacità d’acquisto. Nasce così l’inedito accordo per calmierare i canoni sottoscritto ieri nella sede della Camera di Commercio tra Federproprietà che ha promosso l’iniziativa (rappresentata dal vicepresidente nazionale Francesco Granato e dalla presidente regionale Tommasina Lucchetti) e le organizzazioni delle attività produttive (Confcommercio, Confesercenti, Cicas, Confartigianato). I proprietari che aderiranno volontariamente all’accordo, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, non solo eviteranno che i loro locali si svuotino o restino eternamente sfitti, ma potranno ottenere benefici dal Comune con riguardo alla riduzione della base imponibile Imu e Tasi al 75% già dall’inizio dell’anno prossimo, cioè da quando andrà in vigore l’intesa. Il Comune dovrebbe pure impegnarsi a prevedere a partire dal bilancio 2019 una minore tassazione su insegne, targhe, pensiline e dehors. Nel video l'intervista a Francesco Granato.