Una ex dipendente della Provincia di Vibo Valentia ed il marito sono stati sottoposti a fermo dalla guardia di finanza su disposizione della Procura per l'ammanco di 1,3 milioni di euro dai conti dell'Ente. Maria Rita Curro', che nel frattempo si e' dimessa, e Baldassarre Bruzzano, erano gia' indagati insieme a due nipoti e sono accusati di peculato. Secondo l'accusa la donna, in 2 anni, ha emesso mandati di pagamento per false prestazioni di servizio a nome di congiunti.