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Ha atteso la morte
fumando una Marlboro

Stava fumando una sigaretta Francesco Torcasio quando fu ucciso il 7 luglio dello scorso anno, dopo un mese dalla morte del padre Vincenzo, assassinato all’interno di un campo di calcetto. Quando il killer è entrato in azione Francesco era tranquillo e soprattutto ingaro di quello che stava per succedergli: era seduto al posto di guida di una Peugeot 107 di colore blu, fumava una Marlboro e aspettava degli amici con i quali avrebbe dovuto mettere a segno una rapina. Una scena dettagliata e precisa, emersa dai rilievi che gli esperti dalla Scientifica del comando Provinciale dei Carabinieri effettuarono qualche ora dopo il suo assassinio. Omicidio che sarebbe stato commesso da Francesco Vasile, 31 anni, che l’altro ieri è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. In manette per lo stesso delitto insieme a Vasile è finito l’autista della moto, Vincenzo Giampà, 42 anni. Moto sulla quale viaggiava Vasile quando è entrato in azione sparando contro il giovane Torcasio.

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