È stato ucciso con una fucilata alla spalle e da una distanza piuttosto ravvicinata. Nove i pallettoni che l’hanno centrato. Alcuni di questi l’hanno raggiunto al cuore ed ai polmoni, al punto che Annunziato Cilurzo, 61 anni, di Vena Superiore è subito deceduto. Le prime indiscrezioni sulla causa della morte del fioraio che gestisce un’attività commerciale lungo la Statale 18, nei pressi dell’ingresso di Vibo Center, arrivano dall’autopsia eseguita ieri pomeriggio dal medico legale Katiuscia Bisogni. Obiettivo degli inquirenti è quello di capire il movente del delitto. E in tal senso gli agenti della Mobile hanno subito avviato delle indagini cominciando a sentire le persone delle abitazioni vicine. Due persone nella stessa nottata dell’omicidio sono state sentite e sottoposte a stub. Gli stessi sentiti a lungo in Questura, avrebbero fornito degli alibi di ferro, uno
di loro addirittura avrebbe riferito che al momento dell’agguato si trovava insieme al suo avvocato e in questo senso è stato sentito pure il legale per verificare la veridicità di quanto in precedenza affermato.
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