Tre persone sono state rinviate a giudizio per falso, truffa e contraffazione di sigilli perché avrebbero contraffatto i versamenti per il pagamento di multe e tasse mai pagate. Il giudice delle udienze preliminari di Catanzaro, Tiziana Macrì, ha accolto la richiesta del sostituto procuratore della Repubblica, Paolo Petrolo, ed ha rinviato a giudizio Antonio Agostino Talarico, di 49 anni, Saverio Tomaino, 32 anni, e Domenico Mazza, 47 anni. Il processo nei loro confronti inizierà il 13 marzo prossimo. Nel corso dell'udienza preliminare il Comune di Catanzaro si é costituito parte civile. L'accusa ha sostenuto che Mazza e Talarico avrebbero falsificato i bollettini postali facendo risultare pagate delle contravvenzioni al codice della strada per un importo complessivo di 700 euro. Mazza, inoltre, è accusato di aver detenuto dei supporti informatici utili alla falsificazione di alcuni timbri di vari uffici. Tomaino, infine, avrebbe falsificato tre bollettini per attestare il versamento di tre contravvenzioni.