Finita la latitanza di Saverio Patania, 37 anni, coinvolto nella faida tra la sua famiglia e la cosca dei cosiddetti Piscopisani. Figlio di Nato Patania, ucciso il 18 settembre del 2011, era indagato per l’omicidio di Francesco Scrugli e per il tentato omicidio di Francesco Calafati.
Il latitante è stato arrestato dai carabinieri nella sua masseria mentre si stava uccidendo il maiale. Con lui sono finiti in manette Alessandro Bartalotta, 22 anni, già indagato a piede libero nell’operazione “Gringia”, Antonio La Rocca, 35 anni, di Gerocarne, e un pastore romeno Valer Dumitras, di 50 anni, che lavorava alle dipendenze di Patania.
Soddisfazione per l’arresto del pericoloso latitante è stata espressa dal procuratore della Dda Vincenzo Lombardo e dal procuratore aggiunto, Giuseppe Borrelli.
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