Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Uccise i genitori
condannato a 18 anni

giustizia

La Corte d'assise d'appello di Catanzaro ha condannato, nel nuovo processo di secondo grado, a 18 anni di reclusione e cinque di ricovero in casa di cura, Pasquale De Marco, di 38 anni, ritenuto responsabile dell' omicidio dei genitori, Luigi De Marco e Maria Grazia Campisano. Il nuovo processo d'appello si è svolto dopo che il 13 dicembre 2012 la Corte di Cassazione aveva annullato la prima sentenza di secondo grado, che vedeva la stessa quantificazione della pena di quella decisa oggi, in relazione alla imputabilità dell'imputato. In primo grado De Marco era stato condannato a 20 anni di reclusione e 10 anni di ricovero in casa di cura. Successivamente la corte d'assise d'appello aveva ridotto la pena a 18 anni di reclusione e cinque in casa di cura. La Cassazione aveva poi annullato con rinvio la sentenza di secondo grado. Il duplice omicidio fu compiuto il 5 giugno 2007 nella villetta della famiglia nel villaggio Eucaliptus di Simeri Mare, nel catanzarese. I cadaveri della coppia furono trovati nell' ottobre successivo, sepolti in un terreno a Cutro, nel crotonese. De Marco ha sempre negato le accuse sostenendo di essere vittima di una vendetta dei servizi segreti per la sua attività svolta come esperto informatico. Secondo l'accusa, invece, l'uomo avrebbe ucciso i genitori per motivi economici. (ANSA).

Caricamento commenti

Commenta la notizia