"Non riesco a comprendere le preoccupazioni esternate dal consigliere di Italia dei valori, Mimmo Talarico, circa il mancato interesse della Regione nei confronti dell'Aeroporto di Lamezia Terme". Lo afferma il presidente del Cda della Sacal Massimo Colosimo in merito alle dichiarazioni di ieri del consigliere regionale di Idv Mimmo Talarico che ha presentato un'interrogazione chiedendo il rilancio dello scalo. "Il presidente Scopelliti, come confermato nell'ultima Assemblea soci Sacal dall'assessore Mimmo Tallini - prosegue Colosimo - ha dichiarato più volte la volontà di destinare agli aeroporti calabresi 20 milioni di euro, di cui una parte rilevante sarà stanziata per lo scalo di Lamezia. Sono perciò fiducioso del fatto che il Governatore rispetterà gli impegni presi, così come è verificato in occasione del Progetto Calabria in volo per il quale tutte le somme sono state liquidate dall'Ente regionale. Mi preme inoltre sgombrare il campo da notizie diffuse, probabilmente per disinformazione, che riguardano l'offerta voli low cost verso cui Sacal continua a lavorare a tutto campo per rispondere alle tante richieste dei calabresi. Nessuna fuga da parte di Easyjet, o di altre compagnie, i cui rapporti con Sacal continuano a essere solidi e stabili. La riconferma del vettore inglese sullo scalo di Lamezia per questa stagione estiva con il volo per Parigi Orly, e l'incremento delle frequenze per Milano Malpensa per la stagione invernale ne sono la prova concreta". "Ancora posso aggiungere - conclude Colosimo - che, nei primi cinque mesi dell'anno, EasyJet ha avuto un numero di movimenti pari a 540, cioé 38 in più rispetto allo scorso anno, e di passeggeri in out pari a 77.333, con un fattore di riempimento del 90%. Stesso trend positivo, in termini di voli e passeggeri, registrano gli altri non meno importanti vettori low cost presenti sullo scalo, Airone, Volotea e Ryanair". (ANSA).
Caricamento commenti
Commenta la notizia